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Butta il figlio appena nato in un tombino, lo trovano dopo 40 ore

Quello che sembrava il miagolio di un gatto incastrato in un tombino, si è rivelato essere un neonato con solo poche ore di vita. Alle due del mattino di ieri, un uomo che abita nei dintorni, è passato ha sentito miagolare e pensando che nel tombino ci fosse un gatto ...

di Fabiana Cipro

24 Giugno 2013

Il piccolo appena è stato tirato fuori dal tombino dove si pensa sia rimasto per più di 40 ore

Quello che sembrava il miagolio di un gatto incastrato in un tombino, si è rivelato essere un neonato con solo poche ore di vita. Alle due del mattino di ieri, un uomo che abita nei dintorni, è passato ha sentito miagolare e pensando che nel tombino ci fosse un gatto in difficoltà, ha avvisato i Vigili del Fuoco. Grande la sorpresa degli ufficiali di polizia e dei Vigili del Fuoco stessi, quando si sono resi conto che erano gemiti umani.

Il bambino, ora fuori pericolo, aveva ancora il cordone ombelicale attaccato e potrebbe essere rimasto intrappolato nel tombino per più di 40 ore. E’ accaduto nei pressi di un condominio situato in un quartiere popolare di Alicante. Una volta che il piccolo è stato portato e ricoverato in ospedale, le ricerche fatte dalla polizia per risalire alla madre, li hanno portati ad un numero specifico di Benissa Street, l’edificio dove è stato trovato il bambino, dove hanno saputo che vive una donna di 26 anni che era incinta.

La donna, che mancava dalla sua casa, è stata trovata in ospedale, dove era ricoverata dallo scorso venerdì. Ha detto alla polizia, di aver avuto un aborto spontaneo a casa. La 26enne, dopo essere stata informata del suo arresto, ha finalmente ha ammesso la verità. Non lo voleva e ha confessato che non aveva i soldi per l’aborto. Dopo essere stata dimessa è stata portata al comando di polizia provinciale di Alicante. La ragazza è accusata del reato di tentato omicidio. Attualmente, gli agenti stanno indagando per ricostruire come si sono svolti i fatti e per capire se qualcuno abbia aiutato la madre a gettare suo figlio.

La donna mentre viene arrestata

Il bambino, un maschio che pesava 2,1 chili alla nascita, era avvolto in sacchetti di plastica ed è riuscito a sopravvivere grazie ad un buco che gli ha permesso di respirare. La caduta giù per il tombino gli ha causato la frattura del braccino e altre ferite. In un primo momento è stato riferito che le sue condizioni erano gravi, ma da ieri sera i medici hanno sciolto la prognosi dicendo che la sua vita non è in pericolo. Il fatto che nessuno abbia sentito i lamenti del neonato per più 40 ore, può essere spiegato dal fatto che in tutta la città ci sono le feste locali.

Solo un mese fa una storia simile è arrivata dalla Cina dove una mamma aveva buttato suo figlio nello scarico del water. Anche in quell’occasione erano stati i vicini di casa ad allertare i servizi di emergenza e a far si che il neonato si salvasse.

Fonte El Pais



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