Network
Deabyday Cure naturali Eticamente Crescita personale Sapere.it

 

Seguici:

Un Bambino non Parlava Più, Grazie ad un Cane Eroe d’Amore ha Ritrovato la Parola

di Federica Federico

18 Ottobre 2013

Un Bambino non Parlava Più, Grazie ad un Cane Eroe d'Amore ha Ritrovato la ParolaI cani amano silenziosamente e incondizionatamente; comunicano con il linguaggio del corpo e usano gli occhi per trasmettere messaggi d’amore. Così una zampa su una spalla, accompagnata da uno sguardo profondo o dal tocco caldo di un musetto peloso, si traduce in un abbraccio, in un’intesa e spesso diventa una speranza e un incoraggiamento.

Sul potere empatico dei cani (ed in genere degli animali da affezione) si fonda la filosofia (a parere mio vincente) della pet terapy.

Orazio è un meraviglioso Labrador di 8 anni, questo magnifico esemplare di cagnolone pacifico e dolce, ha recentemente compiuto un vero e proprio miracolo della Pet Terapia : insieme alla sua educatrice Agnese Franchellucci, Orazio presta servizio presso un istituto di Macerata che si occupa della cura e dell’assistenza di bambini diversamente abili.

Tra gli ospiti di detto istituto ve ne era uno particolarmente fragile: un bimbo che da nove mesi era divenuto orfano di madre. Con la perdita della mamma il “piccolo amico di Orazio” si era chiuso in un mutismo impenetrabile, per difendersi dal dolore il bimbo non proferiva più parola.

Orazio e Agnese Franchelluci la sua educatrice

Durante una delle lezioni di Agnese Franchelluci i bambini erano chiamati ad interagire col cane impartendo all’animale degli ordini.

L’esecuzione di un comando correttamente svolto dal cane dietro “indicazione” del paziente (ovviamente guidato dall’educatore) crea un legame affettivo tra l’animale e il paziente stesso, ciò perché rappresenta il risultato ultimo di un rapporto di reciprocità rispettosa e altruista.

Probabilmente il bambino, che da 9mesi taceva solo e dilaniato dal dolore, ha sentito proprio il bisogno di concretizzare il suo rapporto affettivo con Orazio, ha sentito di potersi fidare di questo amico a quattro zampe e del suo amore senza riserve.

Così, quando a impartire gli ordini ad Orazio doveva essere lui, il piccolo paziente silenzioso ha rotto ogni indugio e ha parlato, frantumando il muro di silenzio che aveva alzato il bambino ha sorpreso tutti!

Orazio e il suo piccolo paziente silenzioso dimostrano che il coraggio parte dall’amore, dalla fiducia e dalla sicurezza nel mondo esterno.

I bambini più di chiunque altro hanno bisogno di fondare il loro percorso di crescita su stabili sicurezze e il compito degli adulti è esattamente quello di mettere a disposizione dei piccoli i migliori strumenti per crescere con coraggio.

Gli animali, grazie alla loro forza empatica, grazie al loro amore istintuale e sincero riescono a essere veicoli d’affetto capaci di rafforzare le sicurezze dei bambini rendendoli più pronti ad affrontare le sfide della vita e l’ignoto.

A rendere pubblica la storia di Orazio e del piccolo miracolo compiuto col paziente chiuso nel suo mutismo è la stessa educatrice del labrador, Agnese Franchellucci ne parla in un servizio pubblicato sul settimanale Giallo.

Fonte: Giallo – CairoEditore n°28 del 23 ottobre 2013



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici