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Mangiare: cosa fare quando manca l’appetito? Rimedi naturali

di Mamma Simona

11 Gennaio 2011

Può capitare di manifestare dei disturbi, dei disagi fisici, che possono essere campanello di allarme di malattie o più semplicemente di stress.
Senza trascurare i doverosi approfondimenti medici, a volte è possibile ricorrere all’uso delle piante che ci vengono in aiuto per alleviare piccoli malesseri.

Il nostro corpo ci comunica attraverso piccoli segnali che si è venuto a scompensare l’equilibrio armonico che ci permette di stare bene e sentirci sereni, perché dunque non accogliere questi segnali, interpretarli e aiutarci a ritrovare la normale vitalità?

APPETITO

In periodi di particolare stress emotivo e fisico, possiamo soffrire un pò di inappetenza. Per stimolare l’appetito possiamo ricorrere ad alcuni rimedi:

  • Tintura di cardo santo:

-far macerare 20 gr di fiori di cardo in 150 grammi di alcool 70° per 20 giorni
-filtrare, mettere in una bottiglia il liquido ottenuto e bere 20 gocce prima dei pasti

  • Infuso di Genziana:

-far macerare per una notte 5 gr di radice secca di genziana in un bicchiere di acqua fredda. Bere il liquido prima dei pasti il giorno seguente.

  • Infuso di Santoreggia:

-in mezzo litro di acqua bollente, immergere 15 grammi di pianta Santoreggia secca e berne 2 tazze al giorno.

  • E’ possibile usare delle erbe come condimenti per stimolare l’appetito. Le più appropriate sono: il Dragoncello, le foglie di finocchio marino una volta che vengano lasciate macerare nel sale, i frutti di Crespino fatti macerare prima nell’aceto.

Fonte: “Medicina verde,usi curativi delle erbe” di elena Baroncini, edizione Mariotti

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Il ricorso alle medicine naturali ed alle cure omeopatiche rappresenta per certi aspetti l’adesione ad una sana filosofia di vita. Ma è indispensabile ricordare che l’uso delle erbe e dei “poteri benefici” della natura non si impara banalmente leggendo e documentandosi, per quanto queste attività siano importanti, restano comunque divulgative. Perciò prima di assumere qualunque erba fate ricorso al parere di farmacisti, erboristi e dottori omeopati competenti, esperti e professionalizzati. Solo ricorrendo allo specialista potrete essere sicuri di adoperare nel giusto modo il rimedio naturale e quindi di avvantaggiarvi positivamente di esso!
Un uso scorretto delle erbe può nuocere alla salute, ricordatelo sempre.



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