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Dopo il Parto, Perché i Capelli Cadono?

di Alessandra Albanese

16 Gennaio 2015

 

caduta dei capelli dopo il parto

Tutto il periodo della gravidanza di una donna è caratterizzato da una serie di cambiamenti nel suo corpo.

In maniera meno evidente l’aumento degli estrogeni ha il suo effetto anche su pelle e capelli.

La pelle diventa più rosea, i capelli più luminosi e fluenti.

A volte però capita che dopo il parto, proprio a causa dei continui cambiamenti che non smettono di interessare il nostro corpo, anche i capelli ne risentano, e si assiste ad una caduta più o meno importante di capelli (alopecia post-partum).

In genere i nostri capelli hanno un ciclo vitale che comporta una fase di crescita (anagen), durante la quale il capello cresce, una fase di “recessione” (catagen) nella quale, circa due settimane, le sue funzioni rallentano, e una di stasi (telogen), che dura più a lungo, circa 4 mesi, terminata la quale il capello cade.

Completato il ciclo il follicolo rigenera un nuovo capello.

Durante la gravidanza, grazie all’aumento di estrogeni, la fase di anagen aumenta, e così i capelli si mostrano in tutta la loro bellezza, e le prostacicline (acidi grassi appartenenti alle prostaglandine) prodotte dalla gestante irrorano i bulbi fino a renderli forti e luminosi.

capelli 03

Purtroppo questa condizione muta dopo il parto: a causa della diminuzione degli estrogeni può capitare che molte donne perdano capelli.

La fase di anagen si interrompe bruscamente e si passa alla fase telogen, con la conseguente caduta, chiamata “telogen effluvium post-partum” o alopecia femminile post parto.

Oltre a questa condizione fisica, all’aumento della prolattina che debilita il capello e ne favorisce la caduta e aumenta la produzione di sebo, la donna è chiamata ad uno sforzo non indifferente, alle prese con il neonato, e tutte queste concause, stanchezza inclusa, possono concorrere alla caduta dei capelli.

Non ultima, una possibile carenza di ferro dovuta proprio a una perdita di sangue durante il parto, se si verifica questa condizione.

L’alopecia gravidica non deve però spaventare.

Il processo che porta ad una caduta, anche importante di capelli, è assolutamente fisiologico, e scompare entro i primi mesi dal parto (in alcuni casi si prolunga, ma mai oltre l’anno).

Dopo questo periodo i capelli riprendono la propria “vita” di sempre.

capelli 02

Se una donna ritiene che la caduta sia esagerata può rivolgersi ad un medico esperto come il dermatologo.

Sarà lui a escludere possibili altre cause, e se questa alopecia fosse determinata dal parto potrà consigliare alcuni accorgimenti.

In questi casi infatti possono essere prescritti integratori alimentari come antiossidanti e omega 3 e 6, e lozioni topiche a base di Minoxidil che migliorano la microcircolazione (attenzione, le lozioni, anche le più costose, che affermano una ricrescita dei capelli non svolgono mai un’azione positiva – affermazione del professor Marcello Monti, responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia di Humanitas Salute ).

Cosa fare in caso di perdita di capelli?

  • In primo luogo non preoccuparsi.
  • Poi utilizzare prodotti specifici per capelli delicati, come shampoo e maschere, preferibilmente acquistati in farmacia.
  • Evitare di stressare ulteriormente i capelli con acconciature che li tirino troppo come code, trecce e chignon.
  • Utilizzare bene l’asciugacapelli: posizionarlo lontano dal cuoio capelluto e mai troppo caldo.
  • Introdurre nella propria dieta alimenti ricchi di ferro, zinco e vitamine B, C, E

Utilizzando un po’ di accorgimenti e avendo molta pazienza, in breve tempo anche i capelli torneranno quelli di sempre.



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