Santo del giorno 30 Maggio. Oggi si commemora santa Giovanna d’Arco, e l’onomastico di coloro che si chiamano così in onore alla Pulzella d’Orleans
Santo del giorno 30 Maggio, storia e origini del nome
Giovanna deriva dall’ebraico Yehohanan, ovvero Yah abbreviazione di Yahweh (Geova, Dio in ebraico) e hanan, che significa “ebbe misericordia”. Il nome vuol dire “Che ebbe misericordia”, dato ai bimbi aspettati per tanto tempo.
Giovanna d’Arco nacque a Domremy nel 1412 da famiglia di umilissime origini.
Ad appena 17 anni, durante la Guerra dei cento anni (1337-1453) volle essere ricevuta a corte del re di Francia, sostenendo di essere stata chiamata da Dio per soccorrere il sovrano nella difesa del paese contro gli Inglesi.
Riuscì a convincere il Delfino Carlo, futuro re carlo VII, grazie alla forza del suo straordinario carisma, e ad affiancarlo nel combattimento.
Il suo contingente liberò Orleans l’8 maggio 1429, grazie alla cui vittoria venne nominata Pulzella d’Orleans, e dopo soli 10 giorni sconfisse l’esercito inglese a Patay.
Grazie a Giovanna d’Arco i francesi conquistarono i territori fino a Reims, e il delfino venne finalmente incoronato re.
Preso da intrighi politici però carlo VII cominciò a trattare con i nemici, e Giovanna, per amore di verità e libertà decise di continuare la sua battaglia senza l’appoggio della corona.
Il 24 maggio 1430 venne però catturata dal popolo dei Borgognoni, schieratisi con gli inglesi, e venduta al nemico per 10 mila tornesi.
Imprigionata nel castello di Rouen venne processata per stregoneria.
Ovviamente il tribunale dell’Inquisizione era pagato dagli inglesi, e questi condannò la pulzella ad essere arsa viva il 30 maggio 1431 nella piazza del Mercato vecchio di Rouen; aveva appena 19 anni.
Nel 1456 però un’inchiesta riaprì il processo e la giovane venne riabilitata.
Giovanna d’Arco, ultima di 5 figli, cominciò a “sentire le voci” a 13: la prima volta nel giardino di casa sua udì quella di san Michele Arcangelo, che la invitò a farsi carico della questione francese.
Succederà molte altre volte, e solo una forza superiore potè dotare una ragazzina di 15 anni di quella forza e quel carisma atto a divenire condottiero di un esercito.
Il suo successo la innalzò a eroina dei francesi: tutti volevano toccarla, le chiedevano grfazie e guarigioni.
Durante il processo, alla domanda se fosse in grazia di Dio, la ragazza rispose: «Se non ci sono, voglia Dio mettermici, e se ci sono voglia Dio tenermici».
Verrà santificata nel 1920 da Benedetto XV.
E’ la patrona della Francia.
Molte altre sante portano questo nome: Santa Giovanna, detta la “Mirofora, (24 maggio), Santa Giovanna di Valois (4 febbraio), Beata Giovanna del Portogallo (12 maggio) e moltissime altre ancora.
Curiosità per chi porta il nome del santo del giorno 30 Maggio
Il nome Giovanna è il 26° nome più comune in Italia, diffuso maggiormente a Sud e in Lombardia.
Chi si chiama così è una persona frenetica,curiosa, ironica e dotata di grande simpatia.
La sua frenesia la porta a volere conoscere tutto, ad essere sempre in compagnia, e ad aspirare al top.
A volte però può risultare antipatica a causa dei suoi improvvisi cambi d’umore.
- Il suo Numero è il 2
- Il suo Colore è il Giallo
- La sua Pietra è il Topazio
Personaggi famosi che si chiamano così Giovanna Mezzogiorno (attrice), Joan Crawford (attrice), Joan Collins (attrice), Giovanna Melandri (politico).
Altri santi celebrati oggi: san Gavino; santi Basilio ed Emmelia; sant’Atanasio; santa Dinfna; sant’Uberto; san Ferdinando III; san Luca Kirby e beati Guglielmo Filby, Lorenzo Johnson e Tommaso Cottam; beati Guglielmo Scott e Riccardo Newport; san Mattia Kalemba,; san Giuseppe Marello; beato Ottone Neururer.