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Mirko dei Bee-Hive di Kiss me Licia, Com’Era e Com’è

di Alessandra Albanese

09 Novembre 2015

In principio era Kiss me Licia, il cartone animato Giapponese, che tanto share ha avuto in un epoca nella quale i cartoons si vedevano dopo i compiti, e quando finivano non c’erano i canali tematici a tenere compagnia ai (alle) teenager, ma soltanto la fantasia, che faceva sognare i novelli principi azzurri, che in questo caso avevano i capelli gialli e rossi.

Che fine ha fatto Mirko dei Bee-Hive?

mirko dei bee-hive

Kiss me Licia poi, visto il successo nazionale, ebbe un sequel tutto italiano, una serie TV con i protagonisti del cartone.

C’era Licia, il papà di Licia Marrabbio, Andrea il bimbo, padrone del gatto Giuliano, e c’erano loro, i Bee Hive.

Erano il gruppo di cantanti rock alternativi, idoli delle ragazzine, il cui frontman, Mirko appunto, era fratello maggiore di Andrea (che nel cartone entrava per errore nel ristorante di Licia, e da quel momento scaturiva la scintilla d’amore tra i due), e nella fortunata serie italiana fidanzato di Licia.

Nella serie Licia era interpretata da colei che aveva portato al successo la sigla del cartone (e non solo questa), la sempreverde Cristina D’Avena, che si era cimentata come attrice.

Di Cristina D’Avena si conoscono moltissime canzoni, tutte sigle dei cartoni animati: pensate che nella sua carriera la cantante ha inciso ben 721 brani, di cui 386 sono sigle.

Molto meno si sa invece dell’altro protagonista della serie andata in onda nel 1986-1987, ovvero Mirko dei Bee-Hive.

All’anagrafe fa Pasquale Finicelli, è nato a Napoli nel 1963, e dopo quell’incursione sugli schermi, e un periodo di relativo successo grazie ai Bee Hive della TV, è tornato a vestire i panni dell’uomo comune.

Pasquale infatti, oltre a girare le serie con la D’Avena, alla fine degli anni ’80 faceva delle tournée in Italia, e i ragazzini correvano nei palazzetti a vederlo insieme alla band.

mirko dei bee-hive

Ma nonostante il successo non ricorda con piacere una parte della sua vita: : “Vivevo aspettando una telefonata che non arrivava –racconta Mirko dei Bee-Hive/Pasquale- E’ stata dura. C’è chi si sarebbe depresso, chi si sarebbe rifugiato nella droga o nell’alcol Io queste le considero stronzate. Per fortuna ho un carattere positivo e grazie ai valori che mi hanno trasmesso i miei, mi sono ripreso da solo” (Fonte: Today.it).

Colpevole della sua delusione, a sentire lui, il suo allora manager, che lo avrebbe in qualche modo allontanato dalla tv, consigliandolo male e facendogli mollare le reti Mediaset.

Pasquale era giovane, e forse è stato mal consigliato.

Oggi invece ha un lavoro stabile, è l’autista del presidente della Kompass, e i Bee Hive e il suo ciuffo rosso sono solo un ricordo lontano.

Mirko/Pasquale ha continuato per un po’ a fare dei concerti, e ancora oggi a volte gli capita una “reunion” con i vecchi colleghi d’arte, ma la sua gioia maggiore gliela danno la moglie, e la figlia, e chissà se qualche giorno di questi non lo rivedremo insieme alla fidanzata del telefilm, Cristina D’Avena, duettare con una nuova Hit!



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