L’educazione del bambino non deve essere vissuta come un dovere a cui il genitore deve rispondere per obbligo sociale e nemmeno come una pena o una condanna, educare i figli è la più ricca avventura del percorso di vita di un adulto.
Educare i figli potrà essere più naturale e semplice, meno stressante e più soddisfacente, se l’educazione del bambino viene vissuta come un’esperienza familiare a cui l’adulto partecipa attivamente in un rapporto di reciprocità affettiva e dialogo col bambino.
L’educazione del bambino ci consente di trasmettere al piccolo i nostri principi, la forza del nostro animo, le nostre passioni e l’energia del nostro cuore.
Sarà difficile e faticoso raccogliere le energie del figlio e canalizzarle, sarà laborioso insegnargli a verbalizzare i suoi sentimenti e a trovare nel genitore un autorevole punto di riferimento, tuttavia ciò è possibile.
Vita da mamma è convinta che il modo migliore per educare i figli sia ascoltarli, parlare ed istruirli al dialogo ovvero alla reciproca verbalizzazione dei sentimenti e al reciproco ascolto.
Cara mamma, tuo figlio, mio figlio e ogni bambino del mondo è una persona portatrice di interessi, piaceri, dolori, aspirazioni, caratteri e sogni. Prendendo per mano un bambino si prende per mano tutto questo mondo nascosto dietro un piccolo corpicino.
Nel percorso di educazione dei figli, non serve schiaffeggiare o sculacciare un bambino. L’errore del bambino (sia esso materiale oppure un capriccio) in quanto “sbaglio” merita di essere interpretato e quindi compreso: il bambino deve imparare a discernere giusto e sbagliato. Pertanto ciò che veramente serve è il dialogo fondato su un buon complesso di regole chiare e precise.
Vita da Mamma ti porta in casa sua e ti mostra quali sono le nostre regole della vita familiare per una serena educazione dei figli.
Ecco i 10 comandamenti della famiglia, per educare i figli senza urlare, senza arrabbiarsi, senza usare le mani e minimizzando i conflitti familiari.
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