Bambino morto di artrite a 5 anni: si chiamava Kaden Hadfield e ha perso la vita straziato dal dolore.
Sulle circostanze del decesso e sulle condizioni di salute del bimbo è in corso un’indagine: per due lunghi anni nessuno dei medici a cui è stato o sottoposto il caso di Kaden ha mai parlato di artrite. La famiglia intende dimostrare che l’artrite del bambino poteva essere controllata con una diagnosi appropriata e tempestiva e con la giusta cura farmacologica. .
Il bambino morto di artrite a 5 anni poteva vivere e convivere con la patologia?
Secondo mamma Caitlin e papà Lee,il decesso sarebbe dipeso dall’intempestiva ed erronea diagnosi. E’ per questo che la famiglia ha sporto denuncia e vuole diffondere la storia di Kaden
Caitlin, la madre, ricorda le ultime ore di vita di suo figlio:
“E’ stato straziante, l’ultima volta che ho visto Kaden era in terapia intensiva, aveva il torace aperto così ho potuto vedere il suo cuore e i polmoni.
Hanno cercato di strapparlo alla morte per tredici ore.
Sapevo che stava andando via e che non c’era più niente da fare. Ma continuavo a urlare ai medici di provare a salvarlo.”
Bambino morto di artrite a 5 anni. Kaden era un piccolo guerriero sorridente, com’è potuta arrivare la sua fine?
Kaden accusava dolore agli arti inferiori, in principio il dolore era localizzato alla caviglia e si faceva sentire su un solo arto, nel corso del tempo il malessere è cresciuto ed è divenuto diffuso portando con sé sempre maggiori difficoltà di deambulazione.
In ventiquattro mesi la mamma ha portato Kaden in ospedale ben venti volte, quindi con una cadenza quasi mensile. La diagnosi che accompagnava il bimbo nei ripetuti ricoveri e nelle ripetute dimissioni era sempre la stessa: carenza di vitamina D. E così Caitlin e Kaden tornavano a casa con vitamine e antidolorifici.
Kaden, il bambino morto di artrite a 5 anni, è diventato un caso: poteva non morire?
Kaden è diventato un caso quando, con l’aggravarsi della patologia, non riusciva più a camminare e la mamma si è vista costretta all’uso della sedia a rotelle. La stampa internazionale fa sapere che l’ospedale di Blackpool, primo nosocomio a prendersi cura di Kaden, sta già riesaminando le cartelle cliniche.
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Blackpool si trova nel Regno Unito, più precisamente è nella contea inglese del Lancashire.
Kaden ha ottenuto una corretta diagnosi solo presso l’ospedale pediatrico Alder Hey, ma le fonti stampa internazionali sottolineano che la famiglia ha ottenuto un consulto presso detto nosocomio pediatrico con ritardo, un ritardo che, a fronte della morte di Kaden, pare essere stato irreparabile.
Presso l’Alder Hey Hospital, all’atto della diagnosi, i medici non hanno potuto non constatare lo stato di avanzamento dell’artrite: la malattia aveva già devastato il corpo del bambino. Trattamenti funzionali anche mirati andavano, quindi, a incidere su un corpicino già martirizzato e ciò pregiudicava il recupero e la guarigione.
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- Kaden, il bambino morto di artrite a 5 anni, insieme alla sua sorellina
Bambino morto di artrite a 5 anni: i genitori combattono perché la storia di Kaden venga conosciuta,
lo vogliono fortemente affinché ciò valga a evitare lungaggini nelle visite specialistiche e possibili ritardi, anche fatali, nelle diagnosi.
“Ci sono voluti due anni per ottenere un appuntamento per Kaden presso l’ospedale pediatrico Alder Hey, lì hanno diagnosticato subito l’artrite, ma era troppo tardi.”
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