“Anche se impegnata da mille pensieri riuscivi sempre a seguirci …sono sicura che ci proteggerai ancora in tutti i passi che faremo così come hai fatto fino all’ultimo“, così parla la figlia sull’altare mentre Senigaglia dà l’ ultimo addio a Eleonora, la mamma morta nella tragedia della discoteca di Corinaldo.

Una chiesa gremita di persone, saluta il feretro di Eleonora, sulla bara chiara si posano le labbra di una delle figlie che le dà l’ultimo bacio, quello dell’addio.

Il marito ha definito insostituibile la sua Eleonora, volata in cielo a soli 39 anni, mentre tiene tra le braccia il più piccolo dei loro quattro figli, ne parla fuori dalla chiesa dove le darà l’addio terreno. Poi, appena prima che il carro funebre lasci il sagrato, si avvicina alla foto della moglie e, come guardandola negli occhi, le dice qualcosa.

Questo discorso privato, che solo all’apparenza è il loro ultimo addio, ha il sapore della ricerca di una ragione, della conquista di una forza e di una speranza che lo aiuti a sostenere la famiglia costruita con la sua Eleonora.

L’ ultimo addio ad Eleonora morta nella tragedia della discoteca di Corinaldo, è stata schiacciata dai corpi di tanti giovani che, proprio come sua figlia, si aspettavano solo di assistere ad un concerto.

Lo Stato è chiamato a cercare le motivazioni e i mezzi per evitare che tragedie come questa si ripetano ancora ma intanto una mamma così è morta e altre famiglie hanno perduto i loro figli.

Resta un marito che ha incrociato lo sguardo della moglie poco prima di una tragedia; resta una figlia che ha visto morire la mamma; restano dei genitori che conserveranno la memoria di un saluto comune, magari fugace, lasciato a dei ragazzi che stavano solo uscendo per andare a sentire della musica.

Ultimo addio a Eleonora (fonte Video, TGCom24)