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Huggies DryNites, Mutandine da Re!

di Redazione VitaDaMamma

17 Dicembre 2010

Sapete che le mutandine Huggies DryNites sono roba da Re?

Ebbene sì, non sono semplici pannolini, anzi non lo sono affatto, sono mutandine da Re e sono persino magiche!

La mia leggenda delle “mutandine del Re” nacque dopo una lunga notte bianca … bianca e bagnata di pipì.

Mio figlio 6 anni è passato, come moltissimi bimbi, per l’esperienza della pipì a letto.

La sensazione delle lenzuola bagnate, il risveglio causato dal freddo fastidioso e la scoperta di una pipì scappata tra le coperte possono essere un’esperienza molto mortificante per i piccoli.

Il bambino, che normalmente pensa di essere “grande”, dinnanzi alla pipì a letto subisce uno shock perché si accorge di non essersi controllato ed avverte un contrasto tra l’idea che ha di sé, ovvero la sensazione di essere cresciuto, e questo evidente mancato controllo del corpo.

Tuttavia la così detta enuresi notturna, la pipì tra le lenzuola, non è rara.

La pipì scappa al 10% dei bimbi tra i 6 ed i 10 anni, prevalentemente ciò accade ai maschietti più che alle signorinelle.

In poche parole qualche lenzuolo bagnato capita a chiunque!

I genitori hanno un ruolo assai importante sotto l’aspetto psicologico: il nostro compito è tranquillizzare i piccoli, sminuire l’avvenimento e normalizzare il problema.

Spesso il ripetersi del fenomeno dipende da una cattiva accettazione dell’avvenimento, in pratica un bimbo che, a causa della pipì a letto, subisce una mortificazione eccessiva o non riesce a recuperare fiducia in se stesso può ritrovarsi bagnato più volte. Ed un’altra pipì scappata sarebbe la conseguenza, più che di un fenomeno fisiologico, proprio dalla suggestione negativa dell’accadimento, dalla stessa paura di bagnarsi.

Con il bambino si deve parlare serenamente dell’ “incidente”, spiegargli che è una cosa che può capitare sporadicamente, incoraggiarlo a seguire i segnali del suo corpo ed ad alzarsi per andare al bagno quando sente lo stimolo della pipì.

È bene controllare che il bimbo scarichi la vescica sempre prima di andare a letto ed evitare sovraccarichi di liquidi prima della ninna (camomille, tisane o brodi per cena sono nemici del problema della enuresi notturna).

Tuttavia, accanto agli altri accorgimenti, una buona mutandina\pannolino Huggies DryNites è la sola cosa veramente capace di evitare al bambino la mortificazione di svegliarsi tra le lenzuola zuppe di pipì.

Come convincere il piccolo ad indossare la mutandine DryNites?

A mio figlio ho raccontato che i Re sognavano spesso le battaglie ed i draghi, i combattimenti e le fughe a cavallo e nell’emozione del sonno capitava persino a loro, valorosi guerrieri, di fare pipì, allora indossavano le mutandine magiche e seguivano le tre regole del Mago:

– fare la pipì nel vaso, appena prima di andare a letto;

– non bere il succo prima della ninna;

– correre al bagno se si avverte lo stimolo.

Il problema dell’enuresi notturna si risolve di norma spontaneamente, un controllo medico è necessario solo in quei casi in cui il fenomeno sia persistente. Le mutandine Huggies DryNites sono ottime alleate. Tra l’altro i bimbi le accettano facilmente perché sono estremamente sottili, anatomiche e capaci di adattarsi al corpo come mutandine normali più che come pannolini. Inoltre sono colorate ed i disegni le avvicinano parecchio agli indumenti intimi.

Una mutandina da Re, una Huggies DryNites, può garantire un buon sonno a bimbi e genitori, aiuta a non drammatizzare una semplice pipì a letto, lascia il bimbo asciutto assicurandogli un migiliore approccio emotivo al problema dell’enuresi e quindi favorendo una più veloce soluzione di tale inconveniente. Provate le mutandine DryNites ed il fastidio della pipì a letto diventerà più semplice da gestire.
Articolo sponsorizzato
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