Network
Deabyday Cure naturali Eticamente Crescita personale Sapere.it

 

Seguici:

Reflusso Esofageo Rimedi Naturali per Eliminarlo

di Gioela Saga

08 Gennaio 2016

E’ capitato a tutti di soffrire almento temporaneamente di reflusso esofageo, in alcuni casi può diventare una patologia che accompagna in modo cronico, quando si presenta più volte a settimana. Si tratta di un disturbo molto fastidioso che dà luogo al caratteristico bruciore allo stomaco dovuto dalla risalita di succhi gastrici, può avere varie origini e diverse sintomatologie ma esistono anche diversi rimedi naturali per attenuarlo, tenerlo a bada o eliminiarlo drasticamente.

Reflusso esofageo: i sintomi e le cause

reflusso esofageo rimedi naturali

Come già detto il sintomo principale è il bruciore che si avverte a livello toracico fino anche alla gola dovuto alla risalita dei succhi gastrici attraverso l’esofago che si collega allo stomaco nella sua parte inferiore dove si trova un anello muscolare, lo sfintere esofageo. Quando inghiottiamo qualcosa lo sfintere si rilassa e fa entrare il cibo nello stomaco poi si contrae per evitare che gli acidi gastrici salgano nell’esofago. Nel reflusso esofageo c’è qualcosa in questo processo che viene interrotto: lo sfintere non si chiude perfettamente o rimane aperto per un tempo variabile non riuscendo a svolgere il suo lavoro.

A volte capita temporaneamente dopo un pasto pesante o abbondante: lo stomaco si dilata eccessivamente e causa un malfunzionamento dello sfintere. Se invece il disturbo perdura, può diventare cronico, vi possono essere delle anomalie anatomiche congenite o derivate come nel caso di ernia iatale.

Il bruciore può essere accompagnato da dolore, rigurgiti e sapore acido in gola e in bocca, fino a sintomi più rari come la tosse secca persistente e non spiegabile o curabile in modo tradizionale, sensazione di soffocamento o respiro affannoso, nausea.

Vi sono dei fattori che possono predisporre al reflusso esofageo come il fumo, l’obesità o la gravidanza, dove naturalemnte lo stomaco è più compresso e ostacola il lavoro dello sfintere esofageo.

Il reflusso esofageo non è comunque un disturbo da sottovalutare se si presenta con frequenza e intensità perché, con il tempo, i succhi gastrici in risalita possono corrodere la mucosa gastrica, provocare ferite, laringiti o faringiti croniche con conseguenti cicatrici che possono ostacolare la deglutizione o dar luogo ad anomalie tumorali. Stress e ansia possono peggiorare la sintomatologia e il reflusso stesso.

reflusso esofageo rimedi naturali

Reflusso esofageo, rimedi naturali

E’ sicuramente indispensabile per tenere a bada il reflusso esofageo modulare la propria alimentazione evitando alcuni alimenti che tendono in modo naturale a dare problemi di bruciori di stomaco, dunque andarnno evitati o ridotti drasticamente il cioccolato, il caffè, alimenti grassi, cibi piccanti, menta, pomodoro, alcool.

Inoltre, in caso di reflusso esofageo è indispensabile evitare pasti abbondanti, fumare (il fumo rende più acida la saliva peggiorando la situazione), evitare di andare a dormire subito dopo aver mangiato ma lasciare passare almeno 3 ore, cercare di ridurre il peso se si è in sovrappeso.

Tra i rimedi naturali per il reflusso esofageo:

– Potete provare le tisane a base di malva per alleviare i sintomi e distendere lo stomaco. Un’antica ricetta prevede di utilizzare la malva come “condimento” per il riso (fatto stracuocere, 2 parti di riso e una di malva) e cibarsi di questo alimento per un paio di giorni.

– L’uso di aloe vera sottoforma di gel può aiutare in caso di reflusso esofageo aiutando anche a rigenerare le mucose dell’esofago eventualmente danneggiate con il suo potere cicatrizzante.

– Mangiare mandorle può riequilibrare il Ph alcalinizzandolo e riducendo l’acidità.

reflusso esofageo rimedi naturali

Bere il limone a digiuno al mattino: spremere un limone in una tazza di acqua intiepidita, regolarizza il Ph. Lavarsi i denti subito dopo per non avere problemi di corrosione.

– La liquirizia (decotto o compresse) aiuta nel processo di guarigione delle mucose ma ha controindicazioni per ci soffre di pressione alta.

– I centrifugati di carote sono dei tocca sana per chi soffre di reflusso esofageo ricorrente.

– Un cucchiaio di bicarbonato disciolto in mezzo bicchiere di acqua aiuta a far diminuire i sintomi.

Mangiare una mela o una banana dopo i pasti può aiuitare la digestione e ridurre la produzione di acidità.

– Sembra che dormire sul lato sinisto dia particolare sollievo ai sintomi da reflusso e non appesantisca lo stomaco, inoltre si suggerisce di dormire con un rialzo dietro la schiena in modo da sfavorire il ritorno di acido.

reflusso esofageo rimedi naturali

 

Le tre ricette fenomenali contro il reflusso esofageo

Il succo di cavolo bianco o cavolo verza è utilizzato con successo per la regressione del reflusso: sminuzzare un cavolo bianco e lasciarlo in acqua, poi frullarlo o centrifugarlo. Bere il succo prima dei pasti per almeno tre settimane. Tra un pasto e l’altro preparatevi delle tisane al cumino e camomilla per assorbire i gas e distendere lo stomaco.

La patata è utilissima per la riduzione e scomparsa del reflusso esofageo. Le antiche ricette suggeriscono di consumare un cucchiaio al giorno di succo di patata cruda grattuggiata. Purtroppo però lo stesso principio su cui si basa la cura, la solanina, di cui è ricca la patata, è potenzialmente tossico e se non gestita bene, questa “terapia” può rivelarsi pericolosa e velenosa. Per questo si preferisce oggi suggerire semplicemente una dieta a base di patate bollite per un paio di giorni (1 chilo 1 chilo e mezzo al giorno). Le patate andrebbero cotte con la buccia per manterne meglio le proprietà e condite con pochissimo sale.

In alternativa potete optare per un bel centrifugato fatto con due carote, una patata bollita e un pezzetto di zenzero da prendere per 2-3 giorni.

Ricordatevi che, come sempre, quando si parla di rimedi naturali, in presenza di determinate condizioni (come gravidana o allattamento) o patologie è bene consultare prima il medico e questi consigli non sostituiscono terapie già seguite o diagnosi.



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici