Le fonti stampa internazionali riportano un triste dettaglio, mentre i minatori procedono con l’ausilio delle micro-cariche, poco dopo la quarta esplosione, il papà di Julen avrebbe avuto bisogno di assistenza medica per una crisi d’ansia.

Questo pomeriggio i giornalisti presenti a Totalàn hanno avvistato un aereo della Guardia Civile mentre si allontanava dall’area dello scavo, si è subito saputo il perchè: era diretto a Siviglia col compito di caricare le giuste micro-cariche esplosive e portarle al pozzo. Così è stato.

Micro-cariche esplosive : 4 le detonazioni sino a meno di un’ora fa

Il perché delle micro-cariche esplosive, detonate nello scavo per procedere verso il punto in cui sarebbe Julen, è noto: una porzione di roccia dura andava forzata con l’ausilio degli esplosivi.

Di fatto sin da questo pomeriggio (tra le 17.00 e le 18.00) è nota la notizia del costante avvicinamento al luogo in cui sarebbe intrappolato Julen: mancherebbe circa un metro di spazio in linea d’aria.

Lo spazio fortemente esiguo richiede un uso mirato degli esplosivi, le micro-cariche esplosive vanno ponderate e utilizzate con estrema razionalità e cautela.

Per di più ogni detonazione, dopo essere stata effettuata, richiede un tempo di attesa perché i canali siano arieggiati. L’ultima detonazione è avvenuta approssimativamente alle 21:15, a quanto pare i minatori stanno ancora aspettano di poter tornare a lavoro.

Dopo la detonazione di una micro-carica può essere necessario un tempo di attesa pari a 30 – 40 minuti, il rischio è quello di scendere in un ambiente insalubre a tutto danno dell’incolumità dei minatori e del buon esito del lavoro

Le micro-cariche esplosive hanno un tempo di montaggio e messa in opera lungo: per una singola detonazione, il lavoro può richiedere fino a 2 ore complessive: un’ora e mezza tra allestimento, collocazione e esplosione e più o meno mezz’ora per arieggiare il condotto.

Il portavoce dei soccorritori ha detto alla stampa: “Questa quarta micro-carica deve essere di massima precisione in quanto si è vicini a quella piccola creatura. Dei topografi sono stati aggiunti alla squadra di soccorso”.

Así ha sido la cuarta microvoladura para intentar llegar hasta el punto en el que se considera que está #Julen. #RescateJulen @DiarioSUR https://t.co/SysYh34fC9 pic.twitter.com/JMlAdGhUJ9

— Álvaro Frías (@alvaro_frias) 25 gennaio 2019