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Non riesco a togliere il pannolino: cosa fare

Osservare il bambino, favorire l'imitazione, introdurre il vasino in modo corretto, dare una motivazione supportiva per togliere il pannolino. Ecco come

di Federica Federico

23 Agosto 2023

Non riesco a togliere il pannolino, spannolinamento fallito - Fonte immagini 123RF.com con licenza d'uso

Ci stai provando da un po’ ma il bambino non vuole togliere il pannolino o comunque i tentativi di farlo sono falliti o stanno fallendo tutti e non sai più come gestire lo spannolinamento.

 

Non riesco a togliere il pannolino: osservare il bambino

L’osservazione del bambino serve al genitore alle prese con uno “spannolinamento difficile” per valutare premesse e eventuali paure.

 

Come valutare le premesse e a cosa serve ai fini dello spannolinamento

La prima cosa da fare è valutare le premesse ovvero considerare se il bambino è effettivamente pronto. A questo scopo dobbiamo osservare se:

  • il pannolino resta asciutto per almeno 3 ore circa;
  • il piccolo ci fa capire di essere in procinto o di avere appena espletato i suoi bisogni. E ciò anche se non lo verbalizza esplicitamente ma lo rende comprensibile a gesti;
  • sale le scale alternando i piedini o comunque è in grado di alzarsi e abbassarsi il pantaloncino e le mutandine da solo.
 

Se dall’osservazione del bambino risultano soddisfatte queste competenze, il secondo step di indagine riguarda le paure.

 

Come valutare le paure a riguardo dello spannolinamento

Il bimbo può avere paura del water, ma può anche maturare una paura come conseguenza di un “incidente di percorso traumatico”. In merito, scendiamo più nello specifico: un bambino mortificato nel suo percorso di acquisizione della nuova abitudine a gestire la cacca e la pipì potrebbe cercare di trattenerla fino a sporcarsi oppure potrebbe tentare in ogni modo di ritornare al comfort del pannolino. Assicuratevi che niente e nessuno abbia determinato una simile condizione.

 

Frasi da non dire quando il bambino non riesce a togliere il pannolino

Vanno bandite frasi mortificanti come: “Non ci riesci proprio a farla come si deve“;
Fare la pipì o la cacca nel posto giusto non è un comportamento da premiare per poi punire il bambino che, al contrario, non arriva in tempo al vasino. Questo percorso pretende l’adesione a un nuovo modo di gestire il proprio corpo merita addestramento e pazienza. Perciò niente premi e punizioni.
Evitate i confronti (Tuo fratello ha imparato in soli 3 giorni);
Evitate anche le pressioni psicologiche (Se non impari la maestra non ti farà andare a scuola, resterai bambino piccolo, eccetera).

 

Per evitare che la paura si insinui nel processo di spannolinamento armatevi di pazienza entrando nell’ordine di idee che è il bambino a togliere il pannolino e il genitore, in questo momento di transizione, riveste solo un ruolo supportivo che non deve mai essere mortificante o sminuente del bimbo stesso.

 

Tuo figlio si bagnerà, potrà accadere più o meno spesso, ma questo non ha significanza rispetto alla riuscita dello spannolinamento, viceversa potrà inficiarla se la reazione dell’adulto dinnanzi “all’errore” del bambino diventa giudicante e svilente.

 

Perché non riesco a spannolinare mio figlio?

Durante uno spannolinamento difficile è importante non trascurare l’approccio di mamma e papà a questa fase nuova per il bambino: noi adulti siamo pronti a togliere il pannolino e, soprattutto, siamo ben predisposti a farlo?

@montessorianamente.mamma Noi mamme e con noi i papà non insegnano al bambino a togliere il pannolino o ad usare il vasino, noi siamo accompagnatori in un processo fisiologico di crescita🥰 🤍 #educazione #educareconrispetto #educazioneemotiva #educareconamore #educareconcura #educareinpositivo #montessori #metodomontessori #vitadamamma #figli #figlipiccoli #figlipiccolini😍 #educazionemontessoriana #spannolinamento #spannolinareèfacilesesaicomefarlo #togliereilpannolino ♬ suono originale – Federica Federico

Quando l’atteggiamento mentale di mamma e papà può essere condizionante? Il bambino non è un frutto di stagione, lo dico spesso per ironizzare sulla scelta diffusissima di togliere il pannolino d’estate con la convinzione che sia il periodo migliore per farlo, molti genitori se ne convincono sino al punto di anteporre le loro esigenze e preferenze all’osservazione del bambino. Non fatelo!
Il nostro atteggiamento mentale di adulti limiterà il bambino ogni qualvolta le azioni che compiamo saranno sospinte dalla fretta, dall’esemplificazione e dall’ansia (spesso figlia di aspettative sociali).

@montessorianamente.mamma Perché l’estate non è, in assoluto e per tutti, il momento migliore per #spannolinare il #bambino #togliereilpannolino #educareconcura #educareconrispetto #educazione #educational #educareconamore #educareconcalma #metodomontessori #montessorimom #educazionedolce #educazioneemotiva #metodomontessori #figlipiccolini😍 #figlipiccoli #vitadamamma #esseremamma ♬ suono originale – Federica Federico

È possibile anche che il bimbo non riesca a liberarsi dal pannolino perché in questo processo di emancipazione da esso incontra qualche ostacolo materiale: può accedere se il genitore ha scelto il riduttore e l’accesso a water è farraginoso o complicato e il bimbo una volta compiuta la scalata al wc non ha possibilità di appoggiare i piedini su una base confortevole.

Vasino prima del riduttore, consigli pratici per uno spannolinamento senza stress - Fonte immagini 123RF.com con licenza d'uso
Vasino prima del riduttore, consigli pratici per uno spannolinamento senza stress – Fonte immagini 123RF.com con licenza d’uso

Perché usare il vasino prima del WC

Il vasino è un facilitatore perché esemplifica al bambino l’accesso alle nuove abitudini:

  • è uno strumento piccolo, tanto da poterlo definire a misura di bambino;
  • è maneggevole, pertanto consente al bimbo di compiere più sperimentazioni a partire dal modo in cui alzarsi e abbassarsi;
  • può essere collocato in bagno favorendo il processo imitativo del genitore;
  • la cacca e la pipì non cadono in un buco nero, ma, restando lì vicine e ben visibili, possono essere osservate e salutate a vantaggio di quel processo di distacco di cui ogni bimbo necessita.
 

Ricorda che il bambino piccolo considera la cacca come una parte del suo corpo e ha bisogno di una fase adattativa per convincersi a lasciarla andare aderendo alla più complessa pratica sociale di fare i bisogni nel bagno come i grandi.

 

Visto così il vasino aiuta anche a superare l’eventuale paura del water che comunemente è collegata al buco e al concetto di ignoto che richiama, di concerto, l’dea dello scarico come separazione e allontanamento da quelle parti di sè, pipì e in particolare cacca, che il bimbo deve lasciare andare .

Fare cacca e pipì nel posto giusto, gestione del corpo e della nuova abitudine sociale - fonte immagine 123RF.com con licenza d'uso
Fare cacca e pipì nel posto giusto, gestione del corpo e della nuova abitudine sociale – fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso

5 consigli pratici per aiutare il bambino a togliere il pannolino

  1. Posta una positiva osservazione del bambino, intorno ai 18 mesi, non appena il suo interesse verso la pratica di usare il bagno cresce, introducete il vasino. Sceglietelo insieme al bambino coinvolgendolo in una nuova abitudine che gli “permetterà di fare esattamente come mamma e papà”;
  2. lasciate che il bambino vi accompagni in bagno e lasciatelo libero di imitarvi, mette a sua disposizione gli stessi strumenti che usate voi, dallo spazio in bagno alla carta igienica;
  3. niente pannolino e niente pannolini-mutandina, permettete al bambino di fare esperienza anche con la sensazione di essersi bagnato o sporcato. A discapito di come noi adulti interpretiamo questa possibilità, il bambino che si fa la pipì addosso avverte delle sensazioni che stimoleranno nuove competenze e una nuova gestione del corpo;
  4. incoraggiate il bambino a fare pratica col vasino, usate libri specifici sull’argomento oppure permettete al piccolo di fare esperienza di gioco col vaso adoperando bambole o peluche;
  5. portate spesso il bimbo in bagno e pian piano cercate di costruire un orologio del vasino, sono utili anche quei lavoretti-gioco che consentono al bimbo di entrare in una relazione consapevole con la nuova pratica della cacca e della pipì (come il calendario della cacca e della pipì di cui potete trovare QUI un valido modello scarica e colora).
 
Spannolinamento e ansia da prestazione – Fonte immagine 123FR.com con licenza d’uso
Spannolinamento e ansia da prestazione – Fonte immagine 123FR.com con licenza d’uso

Ansia da prestazione e spannolinamento

Il genitore ne può soffrire per diverse ragioni che vanno dall’aspettativa che il bimbo piccolo si comporti come il fratello maggiore o il cugino, sino alla fretta di spannolinare per l’incombente accesso a scuola, l’importante è che l’ansia dell’adulto non ricada sul bambino. Per evitarlo vanno bandite tutte le frasi e i comportamenti capaci di caricare il bambino di aspettative, come i devi: devi togliere il pannolino prima dell’inizio della scuola; devi comportarti come tuo fratello; devi essere bravo o devi stare attento con questa pipì, non devi sporcare le mutandine, eccetera.

 

Qualsiasi problema di adattamento abbia il bambino verso il vasino, il water o togliere il pannolino di notte, non parlatene mai con estranei, parenti, babysitter o maestre in presenza del piccolo. State parlando del suo corpo e non è dato sapere cosa potrebbe suonare come disturbante alle sue orecchie.

 

È auspicabile che il processo di spannolinamento avvenga lungo un continum senza forzature o interruzioni brusche, pertanto non demordete al primo ostacolo ma in partenza sforzatevi di valutare debitemente se il bimbo ha acquisito le competenze che gli servono per affrontare il suo percorso e se intorno a lui c’è un clima abbastanza calmo e supportivo per sostenerlo.

@montessorianamente.mamma La lentezza appartiene al bambino, noi non lo capiamo perché siamo adultocentrici. #bambino #educareconcura #educareconrispetto #educazione #educational #educareconamore #educareconcalma #metodomontessori #montessorimom #educazionedolce #educazioneemotiva #montessori #educarerispettosamente #educare #esseremamma #vitadamamma #figlipiccolini😍 #figlipiccoli ♬ suono originale – Federica Federico


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