È il sogno di tutti gli italiani: vincere alla Lotteria Italia. Eppure, dal 2002 al 2009, gli scommettitori italiani hanno dimenticato di incassare, e di conseguenza perso, ben 17 milioni di euro, vinti con la lotteria nazionale. Se a questa cifra si aggiungono poi le dimenticanze legate ad altri giochi, come il Lotto e il Superenalotto, si arriva a ben 173,7 milioni di euro.
Certo, per il singolo giocatore si è trattato forse di una cifra modesta che comunque non è stata incassata, e fa caso a sé la non riscossione di un biglietto vincente della Lotteria Italia 2009 venduto a Roma che ammontava a ben 5 milioni di euro, ma è pur sempre un dato che fa riflettere. Soprattutto se si considera il fatto che le somme non ritirate vanno tutte a finire nelle casse dello Stato.
Ma perché ci si dimentica di riscuotere una vincita?
Fabio Felici, direttore di Agicos (l’Agenzia giornalistica concorsi e scommesse) ne dà una motivazione: “Più tempo trascorre tra la giocata e l’esito, più è facile dimenticarsi della stessa o perdere il biglietto”. Vale a dire che se volete essere sicuri di non dare un calcio alla Dea Bendata dovete comprare il biglietto della Lotteria Italia o fare giocate solamente in prossimità dell’estrazione stessa e non anticipare di tanto il suo acquisto, perché potrebbe succedere di dimenticare il biglietto nella tasca dei pantaloni e finire distrutto nella lavatrice.
È anche vero, però, che scarsa è l’informazione riguardo alle modalità e ai tempi di riscossione delle vincite. Ed a poco è valsa una risoluzione della Commissione Finanza firmata nel 2005 dall’on. Benvenuto che impegnava il Governo a “introdurre, senza oneri per l’Amministrazione, forme efficaci di ripetuta pubblicità sui mezzi di informazione di massa delle vincite non riscosse”.
Tra qualche giorno, il 6 gennaio, si terrà l’estrazione finale dei biglietti della Lotteria Italia (abbinata, quest’anno, alla trasmissione “La prova del cuoco”) e, a meno che non vogliate contribuire a rimpinguare ulteriormente le casse dello Stato, sarebbe opportuno informarsi bene su dove, come ed entro quanto tempo va ritirata l’eventuale vincita.
Attaccate le informazioni seguenti sul vostro frigo o dove volete voi, l’importante che sia un posto ben visibile, e non dimenticate di allegare il vostro biglietto.
Modalità di riscossione delle vincite
I biglietti vincenti, integri e in originale (è esclusa ogni tipo di copia anche se autenticata) devono essere presentati all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l., Viale del Campo Boario 56/D, – 00154 Roma, o fatti pervenire, a rischio del possessore, al medesimo Ufficio Premi, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale). I biglietti potranno essere presentati altresì presso uno sportello di Intesa Sanpaolo che provvederà a trasmetterli al suindicato Ufficio Premi.
Le richieste di pagamento di tutti i premi devono pervenire entro il termine di decadenza di 180 giorni decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del bollettino ufficiale dell’estrazione dei premi.