Brooklyn Harrod è morta per setticemia a soli due anni: i medici del Northampton General Hospital, nonostante le insistenze della mamma 20enne, l’avevano dimessa accusando la donna di essere troppo paranoica.
I fatti ricostruiti secondo le dichiarazioni rilasciate dalla madre:
il 9 maggio scorso Leanne, madre di Brooklyn, nota che la temperatura corporea della piccola è molto elevata. Decide così di portarla d’urgenza al Northampton General Hospital.
L’esigenza di ricorrere a cure ospedaliere nasce dal fatto che la piccola Brooklyn è nata con una malformazione cardiaca genetica rara denominata “tronco arterioso”, ossia dai suoi ventricoli, sia destro che sinistro, ha origine un unico vaso sanguigno, detto appunto tronco arterioso, al posto delle normali aorta e arteria polmonare.
Una volta giunte presso la struttura, entrambe hanno dovuto attendere 5 ore, un’attesa che si è protratta nonostante le continue ed insistenti richieste da parte di Leanne affinché la figlia fosse sottoposta ad una radiografia toracica ed a più approfonditi esami del sangue.
“Giovedì ci hanno tenuto in attesa a Paddington Ward (al Northampton General Hospital) per cinque ore – ha dichiarato Leanne al Daily Mail – poi un medico è venuto e le ha auscultato il petto e la respirazione. Hanno detto che non c’era bisogno di fare le analisi del sangue e ci hanno lasciato in sala d’attesa per altre due ore e mezza……. Ho chiesto il trasferimento presso il detto Birmingham Children’s Hospital ma hanno detto che non era necessario”.
Dopo la lunga attesa, i medici decisero di tenere la piccola Brooklyn in osservazione per tutta la notte per sospetta gastroenterite, decidendo però di dimetterla il mattino seguente accusando la madre di essere troppo paranoica, minimizzando così le condizioni della bambina.
Una volta tornati a casa, la piccola ha avuto un peggioramento:
“Sabato mattina lei era gialla – ha dichiarato la madre – Era gialla come una buccia di banana. Stavo andando fuori di testa….. Tutto il suo corpo era gonfio e non si poteva prenderla perché lei urlava.”
Ritornati presso l’ospedale di Northampton, i medici hanno provveduto a mettere Brooklyn in coma farmacologico al fine di poterla poi trasferire d’urgenza presso il Birmingham Children’s Hospital, così come aveva richiesto la madre il giorno del primo ricovero.
Secondo delle più accurate analisi del sangue, i cui risultati sono stati resi noti sabato 11 maggio, la piccola Brooklyn Harrod sarebbe morta a seguito di una setticemia dovuta ad una possibile infezione del fegato.
La signora Leanne ha manifestato l’intenzione di far causa all’ospedale per negligenza, ritenendo la struttura la sola responsabile della morta di sua figlia.
Intanto, un portavoce del Northampton General Hospital ha reso noto dell’avvio di un’indagine interna al fine di far chiarezza sulla morte della bambina.