La fine di una relazione sentimentale è sempre difficile da affrontare, porta con sè un bagaglio di rancore, tristezza, senso di fallimento e sogni infranti.
La situazione si complica se la persona che resta sola è anche una mamma. Si perchè quando c’è un bambino, il nostro bambino, a vivere con noi la separazione, bisogna indossare una bella maschera di serenità, anche se l’unica cosa che vorremmo fare sarebbe chiuderci in una stanza sino a sfogare tutto il nostro dolore.
Com’è possibile in questa condizione ritrovare la pace e magari un giorno, riaprire il proprio cuore ai sentimenti?
Una parte di noi ci dice: “è impossibile!“. E questo all’inizio è assolutamente giusto e normale. Il cuore è ferito e, come tutte le ferite, ha bisogno di tempo per guarire e, per di più,il tempo che ci vorrà è assolutamente soggettivo.
E poi, abbiamo i bambini di cui preoccuparci!
…”Oddio che ne sarà di questa famiglia? Che ne sarà dell’equilibrio emotivo dei miei figli?”
… Questi pensieri affollano la mente, la preoccupazione attanaglia il buon senso e rende difficoltoso concentrarsi lucidamente sui problemi.
Anche questo è normale se si è mamma. La preoccupazione principale di una mamma è il benessere dei figli, e inevitabili arrivano anche i sensi di colpa.
La cosa più importante da ricordare è che non è possibile star bene in fretta, è inevitabile un periodo di elaborazione, proprio come avviene per un lutto.
La vita, le abitudini, il menage casalingo, cambierà tutto. E bisogna darsi il tempo di accettarlo.
E’ difficile, difficilissimo spiegare ai bambini le cose che stanno succedendo e che succederanno, mentre il nostro cuore è in pezzi. E seguirli, metterci in moto per fare ogni cosa sia necessaria per rendere loro la cosa il meno traumatica possibile. Ancora una volta le mamme devono tirare fuori una forza e una determinazione che in poche sanno di avere.
Ma poi un giorno, apriamo gli occhi e ci sentiamo meglio. Non sappiamo come, ma la sofferenza e i brutti pensieri si stanno diradando, ci accorgiamo che in realtà la nostra vita non si è affatto interrotta e che il mondo è ancora pieno di cose belle che vale la pena vivere.
Ecco è in questo stato d’animo, una volta superata la paura della solitudine, la paura di non essere in grado di crescere dei bambini da sola, che una donna è pronta per innamorarsi ancora. Non prima. Non prima di aver detto: “Ho la mia vita, i miei adorati figli, i miei impegni e sto benissimo così, anche da sola!”
E’ proprio in quel momento che magicamente si incontra qualcuno che fa battere di nuovo il cuore, quando meno ce lo saremmo aspettato! Tanto che a volte viene da pensare se ne vale la pena, legarsi ancora ad un uomo proprio nel momento in cui avevamo ritrovato un ottimo equilibrio!
Certo che ne vale la pena, perchè è proprio quando sappiamo star bene con noi stesse che siamo in grado di vivere in modo maturo e consapevole una relazione affettiva.
La paura di fallire, di scottarsi ancora, anche quella è normale che ci sia, siamo esseri umani con dubbi e debolezze. Ma con un pizzico di coraggio, chissà che non ci capiti la fortuna di aver incontrato la persona “giusta”, quella con cui potremmo trovare il nostro futuro?