Sono da poco trascorse le feste natalizie in cui abbiamo dato libero sfogo alle nostre voglie: frutta secca e dolci, crostini imburrati e salmone, e la frase che più di tutte gira e ci tormenta è: “Sono ingrassata troppi chili…da domani mi metto a dieta!”.
Ebbene se anche voi avete pronunciato almeno una volta questa espressione sentendovi in colpa, non abbattetevi perché il rimedio è più semplice di quello che possiate immaginare.
Innanzitutto bisogna tener presente che la quasi totalità delle diete restrittive che ripropongono l’abolizione completa di specifici nutrienti come proteine, carboidrati o lipidi non sono assolutamente da perseguire durante la delicata fase della gravidanza per il semplice fatto che ogni futura mamma necessita per se stessa e per il proprio bambino di un adeguato apporto calorico che soddisfi, allo stesso momento, il proprio fabbisogno e quello del feto.
Che non vi venga in mente di seguire regimi alimentari basati sul solo consumo di cereali, frutta o verdura!
Ecco perché:
ogni macronutriente ha la propria specifica funzione nell’accrescimento dell’organismo materno e di conseguenza di quello fetale:
– ad esempio i carboidrati rappresentano il principale carburante del nostro organismo e dei tessuti fetali, fornendo l’energia per far funzionare tutti gli organi;
– i lipidi invece assicurano il trasporto di quelle vitamine che si sciolgono nei grassi, le cosiddette vitamine liposolubili (A, D, E e K).
Va bene, abbiamo capito che in gravidanza è rischioso seguire una dieta troppo restrittiva, ma che alimentazione bisogna seguire per assumere il giusto quantitativo calorico che copra il fabbisogno energetico della mamma e del feto contemporaneamente?
La soluzione sta innanzitutto nel mangiare ogni giorno 5 porzioni di cibo, 3 pasti completi e 2 spuntini;
questo eviterà le voragini nel vostro stomaco e limiterà la comparsa di fame famelica improvvisa.
Il secondo consiglio è quello di bere molta acqua che, non solo aiuterà a mantenervi “pulite dentro” come ci ricorda un noto spot televisivo, ma contribuirà alla sensazione di sazietà.
Gli alimenti che per antonomasia sono ricchi di acqua, e non solo, e che aiutano a sentirci sazie sono la frutta e la verdura.
In ultima analisi sostituite, finché possibile, i grassi animali (burro, strutto, pancetta) con i grassi vegetali aggiunti da crudi sul piatto pronto (meglio se è olio extravergine di oliva) poiché meno ricchi di colesterolo e grassi totali. E se a tutto questo aggiungerete l’ingrediente speciale della buona volontà arriverete di certo al raggiungimento del vostro obiettivo.