Oscar Pistorius ha ucciso la fidanzata, il tragico omicidio si è consumato durante la notte appena trascorsa. Tutto è avvenuto nella Villa di Pistorius, il Mail Online ha pubblicato le foto della dimora dell’atleta, ovvero il luogo ove si è avvenuta la tragedia.
Fino a qualche ora fa i fatti venivano descritti con un debito e prudente condizionale, purtroppo le riserve si vanno sciogliendo e pare che Oscar Pistorius sia l’effettivo colpevole della morte della fidanzata Reeva, modella bellissima e innamorata.
L’omicidio sarebbe avvenuto per un tragico errore e, sebbene sia doveroso usare ancora il condizionale, la scena del crimine non sembra più incomprensibile né misteriosa:
Reeva, aveva lanciato un tweet, l’ultimo di Reeva Steenkamp.
Scriveva di San Valentino … e col senno di poi quel messaggio può essere interpretato come il principio della fine: “Cosa avete in mente per il vostro San Valentino?”.
- Con ogni probabilità Reeva si è intromessa in casa di Oscar per apparecchiare un romantico risveglio in tema San Valentino, i due giovani si amavano già da un anno e sempre più spesso apparivano insieme anche sulle copertine patinate delle riviste rosa.
Questo amore è finito nel sangue perché Pistorius nel cuore della notte e senza le protesi agli arti si sarebbe sentito minacciato da una presenza estranea in casa, impaurito avrebbe preso la pistola e avrebbe sparato. Due dei colpi esplosi dall’arma hanno colpito Reeva che è caduta in una pozza di sangue. La giovane donna colpita mortalmente al capo e ad un braccio è morta.
Qualcuno sostiene che Oscar Pistorius sia sotto interrogatorio, altre fonti ne confermano l’arresto ma chiariscono che non è stato ancora possibile interrogare l’uomo, né ricostruire la scena del crimine, perché l’atleta sarebbe sotto shock e continuerebbe solo a ripetere di avere scambiato Reeva per un ladro.
Le autorità sudafricane hanno comunque ufficialmente indagato Pistorius per omicidio.
La dimora di Pistorius è sita a Pretoria Est, lì enormi ville si ergono sole, intorno grandi giardini estesi e lussuosamente abbelliti ma avvolti dal filo spinato. Il filo spinato fuori dalle abitazioni e le armi dentro di esse sono caratteristiche peculiari delle ville e degli abitanti di Pretoria Est.
Non molto lontano da queste belle e lussureggianti case vi sono i quartieri poveri e, come è noto, la miseria diviene ruberia e malaffare quando nulla c’è da perdere, perciò i furti e le irruzioni di male intenzionati nelle abitazioni in quella zona di Pretoria sono innumerevoli. Nell’anno appena passato sono stati registrati 16,766 casi di intrusioni in appartamenti.
E solo il mese scorso si è sfiorata un’altra tragedia: un padre ha sparato e mancato per poco il figlio di 15 anni.