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Alga Tossica nel Mar Tirreno: 10 Intossicati

di Federica Federico

28 Luglio 2016

Alga tossica nel Mar Tirreno – 10 persone (tra cui anche un bagnino) sono rimaste intossicate a Massa Carrara (Toscana).

L’ alga tossica nel Mar Tirreno, come ogni altra alga capace di intossicare l’uomo, può ingenerare diversi sintomi: nausea, vomito, diarrea, crampi allo stomaco, emicrania, eruzioni cutanee, lacrimazione eccessiva, febbre, dolori agli arti, spasmi muscolari e difficoltà respiratorie.

La presenza dell’alga si riconosce ad occhio nudo: l’acqua si intorbidisce, si notano chiazze marroncine e si crea una schiuma sulla superficie (l’effetto schiumogeno sarà più o meno intenso a seconda della quantità di alghe nelle acque).

Alga tossica nel Mar Tirreno, come evitare l’intossicazione?

Alga tossica nel Mar Tirreno

La sintomatologia che l’alga può scatenare nell’uomo non è propriamente da “contatto”: l’alga sprigiona le sue tossine nel periodo della fioritura (ovvero nel periodo di massima concentrazione) quando va in sospensione nell’acqua ed evapora complice l’effetto aerosol marino. Pertanto l’uomo viene aggredito quando inala le sostanze tossiche.

E’ per questo che l’ alga tossica nel Mar Tirreno può aver colpito e può colpire chiunque sul litorale e non solo chi si è immerso nelle acque contaminate.

Malgrado l’allarme alga tossica nel Mar Tirreno, nessun divieto di balneazione è stato imposto.Il sindaco, pur non vietando la balneazione, considerata la natura dell’alga e il contagio per inalazione, ha invitato i bagnanti e i frequentatori delle spiagge alla massima prudenza: “Sconsiglio di entrare in acqua e, in generale, di stare troppo sulla spiaggia”.

L’alga in questione è la “Ostreopsis Ovata” in piena fioritura sul litorale nord della costa toscana. E’ stata interessata l’Arpat (Agenzia regionale per l’ambiente) che ha prontamente effettuato un sopralluogo campionando tre diversi specchi d’acqua in aree delimitate da scogliere.

Stando alle risultanze degli esami delle acque i valori riconducibili all’Ostreopsis Ovata, l’ alga tossica del Mar Mediterraneo, si attestano sopra la norma in diversi punti del litorale.

Con l’innalzamento delle temperature le alghe tossiche vivono la loro più naturale fioritura. 130 persone e ben 150 miglia quadrate di lago sono state coperte da un’altra alga tossica (Leggi QUI per conoscere l’accaduto).



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