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Jessica C. Morta in Sala Parto: l’Autopsia Non Svela il Perché

di Federica Federico

20 Maggio 2016

La povera salma di Jessica C., la giovane mamma morta in sala parto mentre stava per dare alla luce il suo secondo bambino, potrà essere onorata con rito funebre; dopo l’autopsia le autorità hanno rimesso nella disponibilità della famiglia le spoglie della sfortunata madre.

Il dolore è ancora un urlo nel vuoto e la domanda insistente resta ancora: “Perchè?” Jessica C. è morta mentre il suo bambino è stato portato alla luce con un taglio cesareo d’urgenza.

L’autopsia non ha fatto luce sulle ragioni fisiche del decesso. Pertanto non è ancora dato sapere cosa sia andato storto, cosa sia veramente accaduto a Jessica C. durante le primissime fasi del parto del suo secondo figlio.

Jessica C. mamma morta in sala parto

Il marito di Jessica C. e i suoi familiari speravano che l’autopsia sciogliesse ogni dubbio sulle cause che hanno strappato la giovane madre alla vita, ma l’esame autoptico non sembrerebbe giunto a conclusioni certe. Si attendono le risultanze di più lunghi accertamenti di laboratorio, infatti, sono stati effettuati diversi prelievi di tessuti per esami istologici più approfonditi, e per la relazione conclusiva occorrerà attendere ben 90 giorni.

 

Massimiliano T., il marito di Jessica, ha praticamente assistito alla morte della moglie, lui stesso l’aveva accompagnata in ospedale a travaglio oramai incominciato. Percependo una sofferenza della madre dei suoi figli, Massimiliano aveva telefonato al padre sfogando tutte le sue paure con parole che oggi hanno un peso assai più incisivo:

«Papà, me la stanno facendo morire»

 

Mentre l’indagine sulle cause del decesso non si può fermare, la Gazzetta di Modena riporta le dichiarazioni del legale rappresentante della famiglia di Jessica C., riferendosi al marito Massimiliano l’avvocato ha dichiarato:

«E’ rimasto con la sensazione che si potesse fare di più per lei».

«Aveva già affrontato quattro anni fa l’esperienza del primo parto della moglie – Jessica lascia un bimbo di 4 anni, il piccolo Alex – e ha seguito minuto per minuto quanto accaduto di tragico stavolta. Mi ha detto che sua moglie non era certo una persona che si lamentava per poco, quindi si era allarmato per i dolori acuti e insistenti che accusava Jessica dopo quel colpo all’interno della pancia. Lei sudava freddo, si lamentava, poi lo svenimento».

L’ultimo saluto a Jessica C. avverrà durante la cerimonia funebre che si celebrerà sabato mattina a Bagnolo in Piano (provincia di Reggio Emilia) .



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