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Attenzione: Ecco Come i Ladri Aprono le Nostre Finestre in 20 Secondi

di Alessandra Albanese

26 Maggio 2014

ladri in casa

Un’indagine della Polizia di Stato ha fatto emergere che negli ultimi anni i fenomeni delinquenziali hanno subito una battuta d’arresto.

Questo però sembra non essere bastato a far percepire, proporzionalmente, il senso di sicurezza nei cittadini.

Anzi, forse proprio la troppa informazione, o al contrario la scorretta informazione, potrebbe aver contribuito a far nascere sentimenti di insicurezza, soprattutto in soggetti fragili che acquisiscono un’errata percezione delle reali manifestazioni criminose.

A tale scopo, informativo e di divulgazione di sicurezza, la Polizia di Stato ha pubblicato un opuscolo nel quale si elargiscono consigli e suggerimenti affinchè la vita della comunità sia più tranquilla.

Nell’opuscolo ci sono anche una serie di accorgimenti per rendere più sicura la propria casa, la propria attività commerciale, o semplicemente la propria giornata.

Noi vorremmo qui segnalare come stare più sereni in casa, quando siamo assenti, e anche come gestire eventuali situazioni di potenziale emergenza stando in casa.

Le residenze civili sono un obiettivo ambito dai ladri perché non sempre e non tutti possono garantire la propria sicurezza con una scorta 24 ore su 24.

Ma bastano dei semplici accorgimenti per rendere la nostra casa più sicura e al riparo da ladruncoli e malintenzionati.

Ecco quali:

Evitiamo nascondigli scontati come armadi, vasi, tappeti e letti: oramai sono posti talmente usati che sono i primi che i ladri frugano. Piuttosto, è lì che dobbiamo mettere un’esca: una piccola somma di denaro, che potrebbe bastare a eventuali ladri a non continuare la perquisizione, considerate che un furto in casa non dura più di pochi minuti.

Fotografiamo gioielli e beni di valore: in caso di furto potremmo mettere le immagini a disposizione della polizia, che sarebbe così facilitata nella ricerca.

– Dotiamo l’appartamento di porta blindata e di spioncino, e di allarme con sirena, che sicuramente rendera antipatica la visita per i ladri.

– Evitiamo di tenere in casa grosse somme di denaro.

Se invece siamo dentro casa, ecco quale altro consiglio seguire per evitare “brutti incontri”:

Non aprire mai il portone se non si è sicuri dell’identità della persona che ha suonato. Alla risposta “Posta” o “Operai del gas”, quasi sempre chi ha citofonato è realmente intenzionato a consegnarci lettere o verificare il contatore, ma nell’ipotetico caso che così non fosse abbiamo fatto due favori ai malviventi: abbiamo aperto il portone e reso loro noto che nel nostro appartamento c’è qualcuno. Se fosse possibile, l’installazione di un videocitofono eviterebbe inconvenienti simili, proponiamolo alla prima riunione di condominio.

Utilizzate un’apposita cassetta della posta per raccogliere volantini e depliants pubblicitari: non sarete così costretti ad aprire ai giovani che lavorano per pochi spiccioli distribuendo volantini, temendo che siano topi d’appartamento.

– Anche se siete caritatevoli, o avete voglia di abbracciare una nuova religione, evitate di aprire al primo sconosciuto.

La vecchia catenina di sicurezza alla porta è una buona strategia se si fosse costretti ad aprire anche in presenza di uno sconosciuto: potremmo far passare dalla porta oboli, documenti e fogli di qualsiasi genere, evitando di spalancare il nostro uscio e restare alla mercè di sconosciuti avventori.

– E’ utile anche disporre di una cassetta per la posta atta a ricevere depliant e volantini pubblicitari, così che gli addetti alla distribuzione trovino già il luogo preposto senza citofonare a nessuno.

In caso di furto di borse o di perdita di chiavi, è sempre meglio cambiare la serratura domestica.

– In caso invece di necessità di un doppione delle chiavi, affidiamo sempre questo compito, se non possiamo farlo da noi stessi, ad una persona di famiglia o di fiducia.

Infine, un’ultima accortezza, che può essere determinante: quando usciamo da casa, assicuriamoci prima di andar via che la porta, il portone o il cancello automatico siano chiusi prima di lasciare l’abitazione.

Fonte: Polizia di Stato

Guardate il video:



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