Seguici:

Roberta Ragusa: Parla l’ex Fidanzata di Antonio Logli

di Federica Federico

30 Ottobre 2014

 

Ragusa1Quando si dice “Roberta Ragusa” si pensa immediatamente ad un femminicidio, si immagina una morte violenta avvenuta nell’ambito di un complesso contesto familiare. Gli organi di stampa, infatti, hanno seguito e ricostruito il lavoro degli inquirenti “concludendo” che la mamma di San Giuliano Terme (Pisa) sarebbe deceduta, ammazzata da un marito che già da tempo la tradiva.

Così l’accusa che penderebbe sul capo di Antonio Logli sarebbe gravissima: omicidio e distruzione di cadavere.

Per molti mesi l’attenzione mediatica relativa al caso di Roberta Ragusa si è completamente concentrata sulla ricerca del cadavere ma il ritrovamento del corpo o delle spoglie di Roberta non è mai avvenuto.

Dov’è Roberta Ragusa o dove sono i suoi poveri resti?

La mancanza del corpo pesa molto sull’indagine e peserà ancora di più sul processo che si fonderà su un’ipotesi investigativa articolata intorno ad una grande quantità di indizi.

Quello a carico di Antonio Logli sarà un processo indiziario.

Nell’ambito di ogni procedimento indiziario ha un valore forte e significativo anche la personalità dell’indiziato, il suo atteggiamento sociale, le sue abitudini e le sue caratteristiche.

Probabilmente è per questo che gli inquirenti continuano a scavare nella vita dell’unico indagato per il presunto omicidio di Roberta.

Le indagini andando a ritroso sono arrivate molto lontano nel tempo, il settimanale “Giallo” (Cairo editore, nel n°43 del 28 ottobre 2014) ha dato notizia del fatto che gli inquirenti hanno intercettato e scandagliato il passato sentimentale di Antonio Loogli arrivando fino alla sua ex fidanzata, l’amore giovanile che precedette la relazione con Roberta.

Stando alle indiscrezioni giornalistiche trapelate, la ex fidanzata di Antonio Logli lo descrive come un uomo freddo, incline alla menzogna e portato a negare con fermezza le proprie responsabilità pur di difendersi.

Queste caratteristiche relazionali, caratteriali ed emotive avranno un peso nella ricostruzione dei fatti?

Scavare nel passato di Antonio serve agli inquirenti per agganciare e comprendere l’origine di un’azione tanto grave quanto incomprensibile come sarebbe l’omicidio?

Ma sopratutto in mancanza del cadavere di Roberta sarà possibile operare una ricostruzione dei fatti plausibile concludente capace di spiegare una fine tanto misteriosa e probabilmente tanto dolorosa?

 



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici