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Il Colore della Pipì Come Deve Essere

di Federica Federico

07 Marzo 2015

 

Sebbene siamo abituati a pensare alla pipì come ad un atto spontaneo del corpo che normalmente tutti compiamo più volte al giorno, la minzione non è soltanto la risposta ad uno stimolo fisiologico per cui a vescica carica “d’acqua” si corre in bagno ad urinare.

Il colore della pipì può essere considerato un indicatore importante della salute fisica.

Ciò poiché l’urina è il prodotto finale di un processo di epurazione che l’organismo compie sempre ed automaticamente ogni qual volta beviamo o mangiamo. Ed in tal senso la pipì esprime la buona funzionalità degli organi di filtro dei nutrimenti nonché la soddisfacente qualità dell’alimentazione.

Il colore della pipì come deve essere

La pipì è il risultato ultimo di un processo fisico cosiddetto di escrezione ovvero di eliminazione dei prodotti di rifiuto (i residui del nutrimento).

Feci ed urina svolgono, in questo senso, la medesima funzione.

In particolare l’urina è il risultato del lavoro compiuto dall’apparato urinario in cui essenziali sono i reni.

L’apparato urinario assolve la funzione vitale di filtraggio dal sangue dei prodotti di scarto del metabolismo, con lo scopo ultimo di espelle tutte le scorie tramite l’urina.

Urinare significa dunque liberare il corpo dalle scorie e la diuresi quotidiana è, quindi, un indispensabile strumento di pulizia dell’organismo.

Nell’individuo sano, sia esso adulto o bambino, l’urina è completamente atossica e sterile, si presenta come un liquido limpido, il cui colore va dal paglierino chiaro al giallo trasparente, eventuali alterazioni di colore della pipì non potranno mai essere considerate come accidentali o casuali perché l’aspetto della diuresi dipende sempre o dalla funzionalità dell’apparato urinario oppure dall’alimentazione.

Il colore della pipì come deve essere

Ecco come valutare ed interpretare i colori della pipì:

Pipi completamente incolore quindi trasparente

l’urina senza colore e del tutto trasparente indica un eccessivo apporto di acqua nell’organismo; si tratta cioè di una minzione eccessivamente diluita che suggerisce di ridurre un po’ il consumo giornaliero di acqua.

Per cui dinnanzi ad una pipì senza colore il primo consiglio è quello di bere un poco meno.

Pipì paglierino chiaro

l’urina di color paglierino chiaro è indice di buona salute ed è tipica dei soggetti correttamente idratati con un sistema urinario funzionale e efficiente.

Pipì giallo scuro

l’urina color giallo scuro attesta che il soggetto è poco idratato, il colore indica una minzione ancora nella norma ma suggerisce di aumentare l’apporto d’acqua all’organismo.

Pipì giallo mela o ambrata

l’urina color ambra indica una insufficiente idratazione del corpo.

Il colore ambrato della pipì rappresenta una richiesta di aiuto da parte dell’organismo che domanda di essere idratato.

Il consiglio, quando l’urina ha questo peculiare colore, è quello di bere di più.

Attenzione se il colore va dall’ambra al color birra scura vuol dire che il livello di disidratazione del corpo è importante, bere diventa indispensabile! E farlo con regolarità, anche sforzandosi, non è più solo un consiglio ma divine un dovere per riequilibrare il corpo.

Quando la pipì è di colore birra scura, quindi, il ricorso all’acqua rappresenta il primo rimedio. Con l’aumentato apporto di acqua la pipì dovrebbe cambiare aspetto, monitoratela. Se il colore della minzione non cambia è consigliabile consultare il medico.

Pipì arancione

l’urina di colore arancione intenso rappresenta in genere l’apice della scala cromatica delle pipì liberate da soggetti malamente idratati.

Anche qui il primo consiglio è quello di bere di più incominciando prontamente a ristabilire una corretta idratazione del corpo.

Se, pur bevendo molto, il colore della pipì non si normalizza tornando verso il giallo, è consigliabile consultare il medico.

Pipì blu o verde

l’urina verdastra o bluastra potrebbe indicare che è in atto un infezione delle vie urinarie.

In presenza di urine colorate in modo insolito, laddove non si siano stati ingeriti alimenti capaci di colorare la pipì, è sempre bene consultare il medico.

Esistono alimenti e sostanze alimentari capaci di colorare la pipì:

i coloranti alimentari, alcuni farmaci e persino dei cibi comuni (come, per esempio, le barbabietole rosse).

In considerazione di ciò se vi impressionate per il colore della vostra pipì e intendete allertare il medico, ricordate, annotate e riportate al dottore anche cosa avete ingerito (indicando le sostanze alimentari come quelle medicinali).

La pipì schiumosa cosa indica?

Occasionalmente l’urina può essere schiumosa.

Quando l’effetto schiumata non è costante ma del tutto occasionale non è preoccupante e non sono necessari approfondimenti. Al contrario se la schiuma torna ad ogni pipì è preferibile approfondire con un controllo medico.

 



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