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15 Ottobre: Giornata del Lutto Perinatale

di Alessandra Albanese

15 Ottobre 2015

Il 15 ottobre si celebra ogni anno la giornata della consapevolezza del lutto perinatale, ovvero la morte infantile e la perdita della gravidanza.

Giornata del lutto perinatale, per sensibilizzare sul tema.

giornata del lutto perinatale ev

 

Il lutto perinatale, tecnicamente è la perdita di un figlio tra la 27° settimana di gravidanza e i 7 giorni dopo il parto.

Purtroppo i numeri sono abbastanza indicativi, e altrettanto impressionanti: in Italia avviene un lutto ogni 270 nati vivi, in un anno sono 2500.

Se estendiamo la statistica al mondo comprenderemo che l’argomento, oltre a essere delicato, coinvolge moltissime persone, e altrettante famiglie: ogni anno nel mondo muoiono 3 milioni di bimbi prima ancora di nascere o appena nati.

giornata del lutto perinatale

E’ un lutto a tutti gli effetti, la perdita di un figlio, sebbene non ancora conosciuto, è un trauma dal quale può essere arduo uscire.

Questa perdita coinvolge la famiglia, e per di più è spesso non previsto, un lutto dal punto di vista medico e biologico improvviso, inspiegabile.

E questo invade la donna di tutta una serie di dubbi, e spesso la schiaccia con sensi di colpa spesso inevitabili, riempiendo la mente di interrogativi su cosa e come avrebbe potuto fare per evitare questa perdita.

Quando una donna porta avanti una gravidanza impiega tutte le proprie energie e le proprie forze in un progetto di vita che la coinvolge totalmente.

La perdita di questo figlio e del progetto, in un momento in cui esso si forma, si traduce in un fallimento; alcuni terapeuti parlano di creazione della morte, intendendo con questo quel sentimento particolare in cui la madre si rispecchia: avere creato la morte.

Per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento 14 anni fa negli Stati Uniti venne istituita la giornata mondiale della consapevolezza sul lutto perinatale, la Pregnancy and Infant Loss Awareness, fissata nel 15 ottobre, ricorrenza che poi si è estesa all’intera settimana.

da quel momento, e negli anni a venire la Giornata del Lutto Perinatale è stata istituita anche in molti altri paesi del mondo (Regno Unito, Australia ecc), allo scopo di informare il pubblico, sostenere le famiglie colpite da tali lutti, incrementare la consapevolezza sulla tragedia che colpisce le donne che perdono un figlio in gravidanza.

giornata del lutto perinatale

Insegnare, educare, sostenere la causa e spingere in avanti la ricerca e la prevenzione, sono tutti obiettivi che anche in Italia molte organizzazioni non governative fanno da anni, sebbene nel nostro paese il governo non abbia ufficialmente ratificato la giornata come istituzionale.

Decine di associazioni distribuite nel nostro paese collaborano a diffondere questa consapevolezza in questo giorno.

Un giorno nel quale si ha l’opportunità di essere protagonisti per migliorare una situazione, per impegnarsi personalmente, per diffondere un messaggio di conforto e di speranza, affinchè in futuro il numero di lutti per morte perinatale diminuisca.

L’iniziativa in Italia venne lanciata da un’associazione nel 2007, la CiaoLapo Onlus , che da allora ogni anno si adopera per diffondere l’argomento e rendere sempre più persone coscienti.

Ogni anno si organizzano nel mese di Ottobre convegni, riunioni, giornate di sensibilizzazione, e la stessa associazione ha istituito una petizione affinchè il governo ufficializzi anche in Italia la Giornata del Lutto Perinatale

Non solo giornata di informazione dunque, ma anche momento di ricordo e di celebrazione, per essere vicini alle famiglie, e avvicinare altri ancora.

Tra tutte, l’iniziativa alla quale noi di Vita da Mamma invitiamo le nostre lettrici a partecipare è l’onda di luce nel mondo:

alle 19 locali ogni persona che intende partecipare all’iniziativa dovrà accendere una candela, e tenerla accesa per un’ora, così da creare una vera e propria onda di luce che pervade il mondo intero.

giornata del lutto perinatale

Un modo simbolico per dire “noi siamo vicini a tutti coloro che si sentono soli in questo momento di sconforto” che è la morte prematura di un figlio.



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