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Tomba di un Bambino Deturpata dai Rifiuti

di Gioela Saga

26 Ottobre 2015

Il significato che si può dare al freddo marmo di una lapide può variare in base alla propria sensibilità e al proprio credo ma sicuramente ciò che comunemente si collega alla tomba di un defunto è il suo ricordo, l’affetto che si provavano per lui, per questo dovrebbe esserci da parte di tutti, trasversalmente, un congruo rispetto per la sua memoria e i cari che hanno sofferto per la sua perdita, il gesto di insensibilità che ha segnato invece la tomba di un bambino mette davvero tristezza e sconforto.

Il gesto di insensibilità che ha segnato la tomba di un bambino.

tomba di un bambino con rifiuti

Benché la tomba rappresenti di fatto un semplice luogo fisico che ha un significato di conforto solo per i vivi, è un posto dove ci si trova in una dimensione dove a volte il nostro cuore, colpito da un lutto, sembra poter meglio elaborare umanamente il lutto, dove si possa avere un contatto ancora fisico con chi ci ha lasciato, senza contare poi il significato cristiano profondo che per molti è altrettanto importante.

Alla luce di tutto ciò appare ancora più meschino o quanto meno un gesto di insensibilità davvero incomprensibile ciò che è successo in un cimitero a Fiume Veneto, una cittadina in provincia di Pordenone, Friuli Venezia Giulia. A ridosso della tomba di un bambino morto a dieci anni, all’inizio del secolo scorso, sono stati piazzati in bella vista due bidoni per la raccolta dell’immondizia e alcune porzioni di grondaie dismesse, come se fosse un angolo adibito a magazzinaggio.

Un cittadino si è premurato a denunciare l’accaduto, con tanto di fotografie, presso il comune e il sindaco si è detto subito disponibile ad indagare sul caso e a far riposizionare i bidoni e i rifiuti in un luogo più consono. Si attende il sopralluogo da parte degli operatori dell’agenzia che si occupa della manutenzione del cimitero che dovrebbe avvenire in tempi brevi.

tomba di un bambino con rifiuti

Tomba di un bambino accanto ai rifiuti

Ci si interroga anche su come possa essere sfuggita una cosa del genere agli addetti ai lavori e come possa essere subentrata un’insensibilità tale, forse data la quotidianità con il lavoro all’interno del cimitero dove si trova la tomba del bimbo e che fa vedere tutto come “normale e di routine” ma che comunque non giustifica affatto una tale mancanza di rispetto in un luogo del genere.

E’ vero che la tomba, che pare sia anche di famiglia, non appare particolarmente curata, forse, essendo passato così tanto tempo non vi sono più parenti prossimi che se ne occupino o che facciano visita frequentemente ma ciò non può consentire un gesto del genere, anzi, al contrario, tutto ciò sebbene ci riporti al lato materiale ed effimero della vita e delle cose, dovrebbe al contempo suscitare ancora più tenerezza per un bimbo che a suo tempo era stato strappato per qualche motivo all’amore dei suoi cari.

Fonte: MessaggeroVeneto



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