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Mamma Vieta Foto sui Social, Bimbo Escluso dal Catechismo

Quando si parla di pubblicazioni di foto e notizie si deve sempre ricordare che in Italia esistono due leggi, la legislazione che disciplina la pubblicazione di immagini altrui (L. 22 aprile 1941 n. 633 Art. 96) e la legge 196 del 2003 che tutela la Privacy. Quando si parla di minori ...

di Alessandra Albanese

29 Ottobre 2015

Quando si parla di pubblicazioni di foto e notizie si deve sempre ricordare che in Italia esistono due leggi, la legislazione che disciplina la pubblicazione di immagini altrui (L. 22 aprile 1941 n. 633 Art. 96) e la legge 196 del 2003 che tutela la Privacy.

Quando si parla di minori poi, la legge stabilisce il divieto assoluto di pubblicazione di immagini di minori.

Bimbo escluso dal catechismo, la mamma aveva detto no alle foto su Facebook.

Bimbo escluso dal catechismo

Deve essere sfuggita tutta questa parte di diritto pubblico al canonico della parrocchia Madre di Dio, a Siracusa, visto che proprio a causa del rifiuto della mamma a pubblicare le foto del figlio, questi ha pensato bene di lasciare un bimbo escluso dal catechismo.

La donna protagonista della storia, insieme al suo bimbo escluso dal catechismo infatti si era recata nella parrocchia per iscrivere il piccolo al corso di catechismo.

Molto probabilmente le era stato consegnato un modulo da compilare, nel quale, tra le altre indicazioni, vi era, come sempre succede nei moduli, la richiesta all’autorizzazione per il trattamento dei dati sensibili del figlio.

In genere qualsiasi modulo, ma anche qualsiasi iscrizione, chiede agli utenti che vogliano essere registrati, l’autorizzazione o meno all’utilizzo di determinati dati personali e sensibili.

Sempre in modo generale vi sono delle autorizzazioni alle quali è quasi un obbligo acconsentire, poiché, soprattutto in rete, è impensabile che un individuo possa volersi iscrivere ad un qualsiasi sito, concorso o corso senza che i propri dati vengano utilizzati per lo scopo.

Differente è invece il discorso per tutti quegli altri dati di cui si vuole evitare la pubblicazione.

In questa storia sembrerebbe che la donna si era opposta alla pubblicazione sui social delle foto del figlio.

Opposizione che mi sembra condivisibile e lecita.

Lo stesso sito Facebook parla chiaro in maniera di Privacy:

La pubblicazione su Facebook equivale alla pubblicazione sul web, per cui tutto quello che compare sul social è fruibile da tutti, benintenzionati e non.

La mamma del bimbo escluso dal catechismo dunque evidentemente non voleva rendere di dominio pubblico le immagini del piccolo e non avrebbe firmato la liberatoria.

Bimbo escluso dal catechismo

La firma infatti tra l’altro autorizzava la parrocchia a pubblicare le foto dei bambini sulla propria pagina Facebook e Twitter.

Per contro la parrocchia in questione ha ritenuto di non potere procedere all’iscrizione del bimbo senza tale firma, e lo ha escluso dal corso di catechismo.

La donna a quel punto ha intentato una battaglia di legalità, rivolgendosi all’associazione Avvocatideiconsumatori ed ha anche scritto una lettera all’arcivescovo di Siracusa Salvatore Pappalardo e al Cardinale di Palermo, Paolo Romeo per raccontare l’accaduto.

In una nota l’avvocato Paola Bellomo, incaricata di assistere la donna, ha voluto precisare:

“Ci preme evidenziare che la pubblicazione di foto e video di minori è vietata in Italia ai sensi della normativa sulla privacy. Il consenso aprioristico del genitore a pubblicare foto, video o altro materiale che renda riconoscibile il figlio, non è lecito. La decisione di escludere dal catechismo chi non firmi il modulo prestampato della parrocchia, non è conforme alle regole imposte non solo dalla legislazione nazionale, ma neanche alla legge morale, sulla quale si fonda l’istruzione ecclesiastica”.

Se questo basterà al bimbo escluso dal catechismo per frequentare il corso come gli altri coetanei non si sa, ma che una madre abbia il diritto di tutelare il proprio figlio, è una battaglia che deve vedere tutti concordi, chiesa inclusa.

Fonte: Il Messaggero



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