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Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

di Maria Corbisiero

02 Novembre 2015

Un cane salva un neonato abbandonato, una storia divenuta ormai virale sui social network, complici anche le immagini molto forti ad essa allegate, ma non priva di dubbi e interrogativi vari.

Sono infatti tanti gli utenti che si interrogano sulla veridicità dei fatti, ma soprattutto sono in tanti che si interrogano sulla veridicità delle foto “nude e crude” che ritraggono il cane, ormai definito un eroe, che trasporta il piccolo feto con ancora il cordone ombelicale attaccato.

Cane salva un neonato abbandonato: bufala o verità?

Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

A diffondere per primi la notizia in Italia sono state alcune pagine facebook dedicate agli animali i cui amministratori, negli ultimi due giorni, hanno elogiato l’operato dell’eroe a quattro zampe rimanendo però sul vago, ossia non riportando informazioni precise circa i fatti.

La pagina facebook “La Fattoria degli Animali toelettatura”, che pubblica un post in data 30 ottobre 2015 alle ore 22:37, non specifica dove, come e quando il cane salva un neonato abbandonato, ne mostra solo le foto scrivendo:

<<Con ancora il cordone ombelicale attaccato, qualche “animale” ha buttato questo neonato nel cassonetto. Per fortuna è passato un eroe, non è un umano ma un cane randagio che non ha esitato ad afferrarlo con la bocca per portarlo nella prima casa che ha trovato, salvando così una vita innocente! Grazie cane.>>

Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

Unico dettaglio fornito è il luogo del ritrovamento: un cassonetto.

Particolare che discorda da quello fornito sulla pagina facebook “NonSoloAnimali” che in data 31 ottobre 2015, alle ore 11:00, scriveva:

<<Egitto La polizia egiziana ha definito il cane randagio che ha salvato un bimbo appena nato, “più umano di tanti umani”. La madre del bambino, subito dopo aver partorito, ha lasciato il corpo del piccolo in una casa disabitata. Il randagio di nome Rahim, ha preso il bimbo tra le sue fauci, avrebbe potuto spezzarlo in due con un solo morso. Il bimbo, portato all’ospedale dai poliziotti, è vivo e sta bene grazie ad un cane eccezionale: Rahim.>>

In questo caso, pur fornendo un’ulteriore indicazione, i fatti si sarebbero svolgi in terra d’Egitto, il luogo del ritrovamento cambia: il cane salva un bambino abbandonato in una casa disabitata.

Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

Due post, due diverse versioni.

Per una “miglior” comprensione dei fatti, riporto anche un terzo post che, ad una prima ma poco accorta lettura, sembrerebbe fornire molti più dettagli. Ecco cosa scrive l’amministratore della pagina facebook “La sua pelle non è in vendita” in data 31 ottobre 2015 alle ore 13:28:

<<L’episodio è avvenuto in Egitto… Ma il cane, delicatamente ha trattenuto il bimbo nella bocca e ha quindi portato il corpo del piccolo, alla prima persona che ha trovato. La donna che ha sentito bussare alla porta ha detto che in un primo momento vedendo un bambino così piccolo in bocca ad un cane randagio si è subito allarmata, ma successivamente il cane ha poggiato delicatamente il piccolo sul pavimento e lo ha dolcemente spinto verso di lei. La donna incredula ha subito raccolto il piccolo da terra e ha chiamato la polizia>>.

Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

Notate nulla di strano?

Per quanto io stessa possa amare gli animali, ritenendoli spesso pari a l’uomo, soprattutto per quanto concerne le emozioni, mi sembra alquanto strano che il cane salva un neonato abbandonato per poi andare a “bussare” ad una porta chiedendo aiuto.

Non sarebbe stato più ovvio se avesse fermato la prima persona incontrata?

Ma questo non è l’unico dubbio che i tanti utenti della rete si sono posti. In primis, vedendo le foto che accompagnano la poco dettagliata storia, ci si chiede:

“Chi è l’uomo o la donna che ha scattato la foto?

E perché il suo primo pensiero non è stato quello di prendere il neonato e chiedere aiuto, accelerando così i soccorsi, ma quello di immortalare con uno scatto tutta la scena, riprendendola da più angolazioni?”.

Cane salva un neonato abbandonato: una storia indefinita!

Indefinita: è così che il sito Snopes, portale web che si occupa di “smascherare” le leggende metropolitane, nonché le bufale diffuse on-line, ha definito la storia di questo cane-eroe.

In effetti risalire ad una fonte certa si è rivelato essere un compito alquanto arduo. Come riporta anche il sito Bufale.net, sono tanti e diversi i posti in cui trova collocazione la storia: Egitto, Arabia Saudita, Yemen, Oman (stato asiatico confinante gli Emirati Arabi Uniti e gli altri stati prima menzionati), Thailandia, Portogallo, Argentina e Brasile.

Insomma, lo stesso neonato sarebbe stato salvato dallo stesso cane in diversi luoghi del mondo!

“E le foto?”. Nel caso in cui si escluda ogni fotomontaggio, il tutto porterebbe a supporre che il neonato ritrovato dal cane sia ormai deceduto.

Cane salva un neonato abbandonato: dobbiamo crederci?

Un cane salva un neonato abbandonato, tutti gli indizi qui sopra descritti non fanno che alimentare lo scetticismo, eppure questa storia sembra avere un fondo di verità.

Pur non essendo questo il caso – le foto non corrisponderebbero alla storia descritta, ossia un cane salva un neonato abbandonato – non è raro che un cane, come anche un gatto, o altri animali, abbiano salvato la vita di un essere umano.

Più esattamente, una storia molto simile a quella associata alle foto shock diffuse in rete in questi giorni, foto qui sopra descritte e allegate, fu raccontata dal quotidiano Bangkok Post il 4 maggio del 2015.

Cane Salva un Neonato Abbandonato: Bufala o Verità?

I fatti, svolti in Thailandia, ebbero dei risvolti fortunati: un cane riuscì a salvare una neonata dalle grinfie di altri cani. La lotta tra gli animali attirò l’attenzione di un uomo che, in un primo momento, pensò che si stessero contendendo una bambola.

Solo dopo averla sentita piangere, l’uomo capì che si trattava di una bambina abbandonata in un bidone della spazzatura, presumibilmente meno di un’ora prima del ritrovamento. I paramedici, avvisati in tempo, sono poi riusciti a prestare le prime cure alla piccola che, al momento dell’abbandono, pesava appena 2 kg.

 



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