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Quando e Come Far Mangiare le Fave ai Bambini

di Dott.ssa Maria Paola De Biase

08 Febbraio 2017

Le fave sono legumi caratterizzati da proprietà nutrizionali davvero ottime e in questo periodo le troviamo nei nostri mercati e dall’ortolano di fiducia.

 

Ma è corretto fare mangiare le fave ai bambini? È un buon alimento anche per loro?

Quando e Come Dare le Fave ai Bambini

Mangiare legumi spesso in settimana sicuramente è un’ottima abitudine alimentare che dobbiamo trasmettere ai nostri bambini affinché inizino anche loro a impostare un corretto regime alimentare che quasi sicuramente si porteranno nella vita adulta.

 

Altro aspetto importante che come genitori dobbiamo trasmettere ai nostri figli è di rispettare la natura, il che include anche il mangiare in base alla stagionalità di frutta e verdura. Rispettando la stagionalità del cibo, in questo periodo siamo circondati dalle fave fresche, quindi se ci piacciono possiamo (e dobbiamo) mangiarle.

 

Le fave, come già anticipato, rientrano nella categoria dei legumi per cui non dobbiamo escluderle a priori dalla alimentazione del bambino per paura che non sia un cibo adatto a loro.

 

Ovviamente occorre far mangiare le fave ai bambini in piccole dosi, se è un cibo ancora “sconosciuto” per i più piccoli che sono ancora nella fase dello svezzamento. Piccole dosi perché le fave possono essere responsabili di reazioni allergiche che si possono manifestare nelle 24-48 ore dalla loro ingestione.

 

Abbiamo già anticipato che le fave sono ottime dal punto di vista nutrizionale, infatti sono ricche di vitamine, A, B, C, K, E, PP, di proteine, acqua, fibre, sali minerali (fosforo, magnesio, selenio, rame, ferro, potassio), tutte sostanze preziose per l’organismo dell’adulto, così come del bambino.

 

Le fave possono essere consumate dai bambini ricordando che sono un alimento a tutti gli effetti quindi non devono essere un aggiunto nel pasto.

 

Solitamente tendiamo ad aggiungere le fave fresche al pasto completo e questo può non andare bene per bambino che ne può risentire a livello intestinale se esagera con il cibo ingerito.

 

Se il bambino è ghiotto di fave fresche, l’ideale è proporgli un primo piatto costituito da pasta e verdure e completare il pasto con delle fave fresche, prima di passare alla frutta.

 

Se siamo ancora nella fase dello svezzamento, possiamo far mangiare le fave ai bambini iniziando con piccole quantità, così come facciamo con gli altri legumi: dal settimo/ottavo mese gliele possiamo proporre cotte come passato di verdure o a mo’ di omogeneizzato fatto in casa.

Quando e Come Dare le Fave ai Bambini

Le fave ai bambini possiamo proporle associandole a verdure come le zucchine e a secondi come la ricotta, creando una deliziosa crema che risulterà anche molto digeribile che potremo condire olio e parmigiano.

 

Ai bambini più grandi, possiamo proporre le fave in diversi modi: passate insieme a delle patate lesse oppure sotto forma di pesto o semplicemente fave bollite o cotte con del brodo nella versione più classica.

Pasta e fave è un piatto unico per cui il pasto sarà sufficiente completarlo con delle verdure e un po’ di frutta.

 

Le fave ai bambini possono essere proposte senza problemi a patto che il bambino non soffra di favismo.

 

Il favismo consiste nella carenza ereditaria di un enzima, ed è caratteristica della popolazione mediterranea. In Italia, c’è un’alta incidenza di favismo in Sardegna.

Se in famiglia ci sono casi di parenti fabici è fondamentale indagare sull’eventuale carenza anche nel bambino prima di lasciargli mangiare piccole quantità di fave.

 

Se il bambino dovesse risultare fabico, sarà necessario escludere totalmente le fave dalla sua dieta, onde evitare crisi emolitiche.

 

Per saperne di più leggi Favismo: Sintomi, Rimedi e Alimenti da Evitare



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