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Dalla Culla al Lettino, Quando è Ora di Spostare il Bimbo

di Gioela Saga

14 Ottobre 2016

Il passaggio dalla culla al lettino è molto più importante di quanto si pensi.

 

E’ una tappa fondamentale per la crescita del bambino e deve anche essere gestita al meglio anche per non rappresentare un pericolo.

Dalla culla al lettino, quando spostare il bambino?

passaggio dalla culla al lettino

Quando il bimbo nasce, molto spesso lo teniamo in una culletta piccola che possa ricreare in parte il mondo ovattato e caldo del grembo della mamma, un’alternativa può anche essere quella di tenerlo nella carrozzina accanto al letto ma se si può evitare ciò è sempre meglio, per due ragioni principali:

 

– Il bimbo deve istintivamente già imparare a distinguere l’ambiente “casa” dall’ambiente esterno; questo lo aiuterà a regolarsi meglio per il ritmo sonno-veglia e tutte le attività che riguardano i due ambienti distinti.

 

– Vi è anche una questione prettamente igienica: la carrozzina è a stretto contatto con l’esterno e dunque non rappreenta un ambiente sano dove passare tante ore, meglio cambiare spesso i lenzuolini e se si può bisognerebbe evitare di portala in camera da letto perché le sue ruote non sono pulite e così neppure le maniglie e tutta la struttura portante.

Dalla culla al lettino, come fare

Il passaggio dalla culla al lettino è spesso obbligato non appena ci si rende conto che la culla, o il lettino con le sbarre, possano rappresentare un pericolo per il piccolo.

passaggio dalla culla al lettino

Nonostante gli sforzi, ci si accorge che il bambino riesce a scavalcare le sbarre con facilità, anzi ci prende sempre più gusto, alternando acrobazie divertenti a spettacoli pericolosi.

Per ridurre al minimo gli incidenti, iniziate a ricordarvi di mettere sempre i freni al lettino, in modo da non creare una situazione di pericolo ancora maggiore. Allontanate la culletta da qualsasi apparecchio o pericolo per il bambino e che sia lontano da altre superfici dove potrebbe compiere una pericolosa scalata ulteriore.

 

Il bambino ha ormai sviluppato un potenziale muscolare che lo rende adatto a compiere movimenti complicati e potenzialmente lesivi. Non pensate di essere sicure solo perché lo avete lasciato addormentato: questo è il pensiero più ingenuo che potreste fare.

 

Se osservate che il bambino inizia a sollevarsi e a voler scavalcare le spondine del lettino, dovreste considerare attentamente il passaggio dalla culla al lettino.

 

Probabilmente ve lo vedrete sgattaiolare facilmente dal lettino e andare in giro per la casa, questo è sicuramente un risultato che dovete mettere in conto ma, almeno, non rischierà di cadere e farsi male dalla culla.

passaggio dalla culla al lettino

Come valutare se è il momento giusto per passare dalla culla al lettino

Dunque cercate di valutare se il bambino è in grado di scavalcare la culla ma anche se è abbastanza autonomo da poter stare nel lettino per andare ad esempio in bagno o potervi venire a chiamare autonomamente se ha bisogno di aiuto.

A quel punto, stare in una culletta non equivale ad altro che farlo stare in una prigione e creare un ambiente ancora npiù pericoloso e controproducente per la sua autonomia.

 

Non è raro, in questi casi, trovare bambino che, prigioniero in un lettino, provvede da sé: si toglie il pannolino e lo pulisce allegramete sulle pareti vicine! Non è un gran risultato, dunque: meglio provvedere prima!

 

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