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Bimbo di 22 mesi caduto in piscina: dichiarata morte cerebrale

di Maria Corbisiero

27 Ottobre 2017

Stava giocando in giardino, una distrazione e quegli interminabili attimi che hanno cambiato per sempre le loro vite.

 

Il bimbo di 22 mesi viene descritto come un 2enne talmente tranquillo ed ubbidiente che, pur giocando e divertendosi, non faceva alcun rumore.

Non è stato quindi il silenzio a mettere in allarme la nonna che, all’improvviso, dopo aver finito di sistemare la casa, si è voltata e non lo ha visto più.

Bimbo di 22 mesi caduto in piscina: dichiarata morte cerebrale.

Bimbo di 22 mesi caduto in piscina: dichiarata morte cerebrale

Tutto ha avuto inizio lo scorso venerdì 20 ottobre, il bimbo di 22 mesi era stato affidato, come spesso accadeva, alla nonna paterna che lo aveva portato con se al Casale di Nannia, la casa vacanza sita in contrada Biordi a Penna San Giovanni, in provincia di Macerata.

L’abitazione, che solitamente affittavano ai turisti, lo scorso anno aveva subito alcuni danni a seguito del terremoto. Messa in sicurezza, era diventata meta dei parenti che, nei fine settimana, si recavano lì per cercare di sistemarla.

 

La scorsa settimana il bimbo di 22 mesi, che abita a Fermo con i suoi genitori ed il fratello di 4 anni, e la nonna si trovavano nell’abitazione proprio per quel motivo: mentre la donna sbrigava alcune faccende all’interno, il piccolo era in giardino a giocare.

Verso le ore 13:00, la nonna si volta nella direzione in cui aveva lasciato il nipote ma non lo trova. Inizia a cercarlo ovunque fino a quando non si avvicina alla piscina coperta da un grande telo nero dove trova il piccolo esanime.

Il bimbo di 22 mesi era scivolato all’interno del telo di copertura, pieno d’acqua piovana, restando intrappolato.

Contattato il 118, la donna ha ricevuto telefonicamente istruzioni su come rianimare il nipote nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Una volta giunti sul luogo dell’incidente, gli operatori sanitari hanno proseguito con il massaggio cardiaco ma solo dopo un’ora il piccolo cuoricino ha ripreso a battere.

Bimbo di 22 mesi caduto in piscina: dichiarata morte cerebrale

Il giardino della casa.

Trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette, successivamente il bimbo di 22mesi, le cui condizioni sono apparse da subito gravissime, è stato trasferito in serata all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona.

Tenuto in coma farmacologico per circa una settimana, i medici ne hanno dichiarato ieri la morte cerebrale.

<<È stato effettuato il controllo dell’elettroencegalogramma nella mattinata, che è risultato piatto. Viene segnalata la morte cerebrale. È stata convocata la commissione per l’accertamento della morte: alle 14.15 viene stabilita l’inizio della osservazione che durerà per 6 ore>>.

È quanto riportato nel bollettino medico diffuso ieri, parole che spengono ogni speranza di salvezza per il bimbo di 22 mesi.

Una morte che, nonostante l’immenso dolore provato dalla sua famiglia, potrà regalare una speranza di vita ad altri, i genitori del piccolo infatti si sono detti favorevoli alla donazione degli organi.

 

Nel frattempo i carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno indagato sull’accaduto al fine di valutare eventuali responsabilità della nonna e comprendere se potrebbero esserci per lei delle conseguenze legali.

 

Fonte: Il Resto del Carlino

 

 

 

 

 



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