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Orgasmo femminile: perché alcune donne non provano piacere

di Maria Corbisiero

01 Agosto 2018

Per alcune donne – secondo uno studio si parla di una percentuale abbastanza alta – raggiungere il punto massimo di piacere durante un rapporto intimo con il proprio partner non è poi così scontato, al contrario l’ orgasmo femminile può diventare per loro una vera e propria chimera, un sogno irrealizzabile che, nella maggior parte dei casi, le fa sentire inadeguate, sbagliate.

Perché ciò accade? Per alcuni esperti le responsabilità possono essere varie, è infatti possibile parlare di tabù, di problemi psicologici o fisici, di componenti genetiche ed altro ancora.

Vediamo insieme gli aspetti più importanti del mancato raggiungimento dell’ orgasmo femminile.

 

Orgasmo femminile: perché alcune donne non provano piacere.

 
Orgasmo femminile: perché alcune donne non provano piacere
 

Secondo uno studio scientifico effettuato da Kate Dunn, professoressa di Epidemiologia che opera presso il Primary Care Sciences Research Centre della Keele University situata nella contea inglese di Staffordshire, una donna su tre, cioè il 32% delle intervistate, ha riferito di non raggiungere mai, o farlo raramente, l’ orgasmo femminile durante un rapporto intimo.

Tale ricerca, intitolata “Genetic influences on variation in female orgasmic function: a twin study”, che ha preso in esame i questionari compilati da 683 coppie di gemelle monozigoti e 714 coppie di gemelle dizigoti di età compresa tra i 19 e gli 83 anni, ha permesso di rilevare che:

“l’ampia variazione nella disfunzione orgasmica nelle donne ha una base genetica e non può essere attribuita unicamente alle influenze culturali. Questi risultati dovrebbero stimolare ulteriori ricerche sui processi biologici e forse evolutivi che regolano la funzione sessuale femminile”.

In altre parole una delle cause del mancato raggiungimento dell’ orgasmo femminile durante un rapporto sessuale sarebbe da ricondursi ad una causa genetica.

 

Tuttavia, come riportato nel punto 4 del suddetto studio, tale ricerca può essere soggetta a dei limiti, anche perché, secondo gli esperti che l’hanno effettuata, è ancora scarsa la “comprensione della fisiologia della funzione sessuale e della microanatomia degli organi sessuali femminili”.

Ma, come detto in precedenza, vi sono ulteriori cause o comunque ostacoli che possono impedire una donna, come anche un uomo, di provare il massimo piacere.

 

Orgasmo femminile: 5 campanelli d’allarme più comuni.

 
Orgasmo femminile: perché alcune donne non provano piacere
 

Nel 2012 il quotidiano inglese The Sun pubblicava il parere di esperti, tra cui psicologi e sessuologi, dando così origine ad un vero e proprio elenco di motivi comuni che ostacolano l’ orgasmo femminile.

 

  1. Stress

 

Lo stress è sicuramente uno dei primi ostacoli al mancato raggiungimento dell’ orgasmo femminile, come anche quello maschile.

Durante i rapporti sessuali, è consuetudine della coppia dare una certa valenza alla componente fisica attraverso baci, carezze ed il contatto pelle a pelle, tuttavia una buona percentuale di riuscita è data anche dallo stato emotivo di chi si concede intimamente al proprio partner.

In altre parole, se il cervello è impegnato in “altri pensieri” non potrà mai predisporsi al raggiungimento del punto massimo di piacere.

 

La pressione psicologica (imporre a se stessi l’orgasmo oppure concentrarsi maggiormente solo sul piacere del proprio partner, arrivando anche a fingere il piacere per accontentarlo e non sentirsi sbagliata), lo stress accumulato quotidianamente, le paure (soprattutto se legate ad una gravidanza difficile od una nascita traumatica), l’ansia (sia quella dovuta ai quotidiani problemi che quella legata alla propria prestazione intima) possono influire molto sul raggiungimento dell’ orgasmo femminile e maschile.

Se il problema è momentaneo e sporadico, una possibile soluzione può essere il completo abbandono alle carezze e alle stimolazioni del partner; se recidivo diventa opportuno rivolgersi ad uno specialista.

 

  1. Staticità nel rapporto intimo.

 

Una delle possibili cause del mancato raggiungimento dell’ orgasmo femminile è un rapporto sessuale statico e privo di stimolazioni. Ogni donna, come anche ogni uomo, deve essere considerata come un individuo unico con necessità uniche e differenti dalle altre donne.

Le così dette “zone erogene”, ossia le zone del corpo più sensibili alle carezze erotiche, possono variare da soggetto a soggetto ed il solo modo per individuarli e riconoscerli è ricercare posizioni sempre nuove, variando i punti di stimolazione.

Tale ricerca può essere agevolata attraverso l’autostimolazione, una pratica considerata ancora tabù tra le donne. Tuttavia colui o colei che non conosce il proprio corpo non potrà “indirizzare” il partner verso i “punti giusti”, rendendo ancor più difficoltoso il raggiungimento dell’ orgasmo femminile.

 
Orgasmo femminile: perché alcune donne non provano piacere
 

  1. Abuso di farmaci o malattie non riconosciute.

 

Intervistato dal quotidiano inglese, il dottor David Edwards ha dichiarato:

“I farmaci antidepressivi e alcuni farmaci prescritti per curare l’emicrania possono avere un effetto devastante sulla vita sessuale delle persone, ritardando o addirittura rendendo l’orgasmo apparentemente impossibile sia per gli uomini che per le donne”.

Di contro, il mancato raggiungimento del piacere potrebbe essere un chiaro segnale di un problema medico ben specifico. Secondo Edwards infatti la riduzione di lubrificazione delle parti intimi femminili può essere un sintomo premonitore di un diabete non diagnosticato.

Anche se l’argomento può essere considerato imbarazzante, diventa importante consultare il proprio medico nel caso in cui non si riesca a raggiungere l’ orgasmo femminile o quello maschile, sia se si sta assumendo dei farmaci che non.

 

  1. Abuso di alcolici.

 

Se per alcuni le bevande alcoliche rappresentano uno stimolo alla perdita di inibizione tra le lenzuola, per altri può rappresentare un vero e proprio blocco al piacere intimo.

Come spiega il dottor Malcolm Vandenburg, l’alcol deve essere considerato un vero e proprio analgesico che inibisce gli impulsi sensoriali, e rendendo quindi vana ogni sorta di stimolazione intima, ed il Sistema Nervoso Simpatico, bloccando ogni possibilità di raggiungere il piacere intimo.

 

  1. Cattiva alimentazione.

 

Il mio medico sostiene che la migliore medicina è il cibo e che una giusta alimentazione può contribuire a migliorare il proprio stato di salute e ad eliminare piccoli disturbi che, per l’appunto, possono essere causati proprio da una dieta errata.

 

Il dott. David Edwards, membro della British Society for Sexual Medicine, ha affermato:

“Le condizioni mediche come il colesterolo alto e l’insulino-resistenza hanno la capacità di influire sulle prestazioni sessuali. Possono lasciare depositi di grasso nelle vaschette delle arterie dell’organo genitale maschile o nel clitoride, compromettendo il flusso sanguigno e riducendone la sensibilità”.

Seguire una dieta povera di grassi, unita ad un’attività fisica moderata che stimoli la circolazione sanguigna (camminare, andare in bicicletta, etc.) può quindi contribuire al raggiungimento dell’ orgasmo femminile e maschile.

 

È comunque importante ricordare che nel caso in cui si raggiunga il piacere solo in casi rarissimi, o non si riesca mai ad avere un orgasmo femminile pur provando eccitazione durante il rapporto sessuale (un disturbo noto con il nome di anorgasmia), è necessario consultare il proprio medico per poter vagliare insieme le possibili cause e soluzioni.

 

Fonte: The SunNcbi

 
 


 
 

Fonte immagini 123rf.com con licenza d’uso



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