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Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili

di Maria Corbisiero

19 Maggio 2021

L’acquisto di generi alimentari e prodotti per l’igiene personale e per la casa, i così detti beni di prima necessità, rappresenta una spesa fondamentale e irrinunciabile per una famiglia, sia essa formata da una, due, tre o più persone.

Insieme agli improrogabili costi fissi (bollette per le utenze, rate, tasse, ecc.), l’acquisto dei suddetti beni impegna buona parte del budget familiare, e toglie fondi a quelle che possono essere esigenze minori ma altrettanto necessarie, come ad esempio il vestiario.

Per non eccedere nelle rinunce, è possibile seguire alcuni metodi e consigli su come risparmiare sulla spesa di casa senza dover ridurre il numero dei prodotti acquistati.

 

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili
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Come risparmiare sulla spesa: acquistare con consapevolezza.

 

Chi vuole risparmiare deve innanzitutto prendere coscienza dei propri acquisti e di come questi ultimi incidano sul budget familiare. Deve, inoltre, sapere con certezza ciò che ha in casa ed essere consapevole dei propri consumi e delle necessità familiari.

Tutto ciò si traduce nei primi due consigli: stilare un bilancio familiare documentato e fare la lista della spesa.

 

Come risparmiare sulla spesa di casa fissando un budget.

 

Come detto in precedenza, per ottenere un risparmio è necessario conoscere quanto si spende mediamente per i beni di prima necessità (alimentari, detersivi, bagnoschiuma, ecc.). È importante, quindi, iniziare ad annotare su un quaderno o un’agenda tutti gli importi, seppur minimi, spesi per ogni genere di acquisto.

 

ATTENZIONE: c’è chi consiglia di utilizzare metodi più tecnologici (app, schede excel, ecc.) ma la trascrizione manuale aiuta a “mettere nero su bianco” e a visualizzare meglio le proprie spese.

 

Stilare ogni giorno o ogni settimana un bilancio familiare, opportunamente suddiviso per categoria (alimentari, detersivi, svago, benzina, ecc.), permette di comprendere le somme effettivamente spese e cosa si è acquistato. La media delle spese, inoltre, permette di stabilire una cifra settimanale o mensile per ogni categoria, evitando così di spendere più del dovuto.

Esempio pratico per la spesa alimentare:

 

  • la 1° settimana ho speso al supermercato (generi alimentari e prodotti per l’igiene) € 121,
  • la seconda settimana € 84,
  • la terza settimana € 102,
  • la quarta settimana € 89,

 

 

per un totale mensile di €396. Dividendo tale importo per il numero delle settimane (4), ottengo un’uscita media settimanale di € 99.

Da ciò deduco che per il prossimo mese posso provare ad impormi un limite di spesa settimanale di circa €100.

 

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili
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Come risparmiare sulla spesa settimanale facendo la lista.

 

Spesso sottovalutata, la lista della spesa aiuta a risparmiare sugli acquisti effettuati al supermercato in quanto evita di mettere nel carrello prodotti di cui possiamo fare tranquillamente a meno.

Prima di compilarla, bisogna controllare la dispensa, il frigo ed il freezer e verificare i prodotti che effettivamente mancano. Questo è un ottimo metodo per risparmiare perché così si evitano acquisti superflui e sprechi dovuti al deperimento degli alimenti che spesso dimentichiamo di avere.

Avete presente quel pacco di legumi posizionato in fondo alla dispensa di cui non vi ricordavate più? Può diventare un ottimo primo piatto! E quella confezione di filetti di pesce surgelato “abbandonati” nel freezer? Con un po’ di fantasia ed un’insalata di contorno sarà una cena perfetta!

Questi due esempi rappresentano già un risparmio, due pietanze in meno da dover acquistare.

Unitamente alla lista della spesa, è possibile anche realizzare un menù settimanale che permetterà di acquistare solo gli alimenti che si andranno effettivamente a preparare nei successivi 7 giorni. Questo metodo risolve un ulteriore problema, il più classico: “Cosa cucino oggi?”.

 

Come risparmiare sulla spesa: cos’è e come si fa la spesa di accumulo.

 

Per ottenere un cospicuo risparmio annuale, pari anche al 50% del budget imposto per gli acquisti al supermercato, si può seguire il metodo della spesa di accumulo, ovvero orientarsi sull’acquisto di prodotti in offerta facendo abbondanti scorte.

In poche parole, questo significa non comperare ciò che serve al momento, ma pianificare una spesa da utilizzare poi nel lungo termine.

Per fare ciò bisogna:

 

  • sfogliare i volantini, sia in formato cartaceo che on-line, dei supermercati più vicini e che si è soliti frequentare (allontanarsi troppo da casa non sarebbe più conveniente);
  • confrontare i prezzi: sarebbe utile annotare il prezzo fisso del prodotto che si vuole acquistare e compararlo con l’offerta in corso per valutarne la convenienza;
  • fare la lista dei prodotti più convenienti da acquistare annotando le quantità e il totale della spesa (tutto ciò vi aiuta a restare nel budget);
  • controllare sui volantini se le offerte speciali sono dedicate solo ai possessori di una carta fedeltà, se non ne possedete una, il consiglio è quello di ottenerla prima di fare la spesa, avere carte fedeltà conviene sempre.

 

 

ATTENZIONE: il metodo della spesa di accumulo si rivela efficace, ossia si ottiene un effettivo risparmio, solo se si acquistano grandi quantità.

 

Esempio pratico: il supermercato X vende la passata di pomodoro che utilizzo spesso a € 0,69 la bottiglia, il supermercato Y ha il medesimo prodotto in offerta a € 0,49 per un risparmio a bottiglia di € 0,20. Per ottenere un risparmio che superi € 2 ne devo acquistare almeno 12, facendo nel contempo una buona scorta di passata di pomodoro che sfrutterò nel lungo termine.

 

Con il metodo dell’accumulo è possibile acquistare:

 

  • prodotti a lunga conservazione (ad esempio prodotti in scatola);
  • conserve;
  • detersivi o prodotti per l’igiene personale;
  • pasta, purché non sia fresca;
  • olio di oliva o per friggere;
  • tovaglioli, carta igienica, assorbenti, ecc.;
  • zucchero (non ha la scadenza) e sale, purché conservati in un luogo asciutto.

 

 

Non bisogna invece acquistare prodotti a breve scadenza, prodotti freschi come i latticini o facilmente deperibili come la carne.

 

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili

Come risparmiare sulla spesa al supermercato: consigli utili
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Come risparmiare sulla spesa al supermercato.

 

Una volta stabilito il limite di spesa, controllata la dispensa, le offerte speciali sui volantini ed effettuata la lista, non ci resta che andare al supermercato dove la prima regola da seguire è: fare gli acquisti con calma.

Per comprare prodotti di buona qualità ed ottenere un risparmio è importante agire in tranquillità, quindi: NO alle spese veloci e ripetute quasi ogni giorno, SI all’unica spesa settimanale fatta nei giusti tempi.

Andare al supermercato senza fretta permette di avere il giusto tempo per cercare le offerte, leggere l’etichetta, confrontare i prodotti di sottomarca con quelli più noti (spesso usciti dallo stesso stabilimento, con gli stessi ingredienti e le stesse proprietà nutrizionali) ed evitare acquisti inutili.

 

Il secondo punto importante su come risparmiare sulla spesa alimentare è acquistare materie prime di stagione, possibilmente fresche, e non prodotti preconfezionati o già pronti.

È anche vero che una zucca già tagliata – nei reparti di ortofrutta di alcuni supermercati sono esposte confezioni di frutta e verdura pronta all’uso, già pulita e mondata – può far risparmiare tempo nella preparazione dei piatti, ma non di certo i soldi.

Per comprenderlo basta controllare il prezzo al kg del prodotto: una zucca non preparata può costare circa € 1/1,50 al kg, mentre il prezzo di quella tagliata e confezionata può superare € 2 al kg. Lo stesso accade per il pane: un pezzo di pane intero costa circa € 2al kg, una confezione di pane già tagliato a fette supera € 2,50 al kg.

 

Tale discorso si riallaccia al terzo consiglio su come risparmiare sulla spesa alimentare, ovvero cucinare.

I cibi già pronti, seppur veloci nella preparazione, sono dispendiosi, gli esempi fatti in precedenza lo dimostrano. Cucinare e mangiare sano fa bene non solo all’organismo ma anche al portafogli.

Per avere un maggiore risparmio sull’acquisto di prodotti alimentari si può puntare sulle ricette semplici, una pietanza complessa infatti richiede un considerevole numero di ingredienti, che si traduce in una maggiore spesa. Prediligiamo quindi piatti con pochi ingredienti come la caprese, una pasta al pomodoro, una cotoletta, ecc., pietanze semplici ma altrettanto gustose.

 

 



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