Seguici:

Costa Concordia il comandante Schettino scrive un libro

di Maria Corbisiero

21 Marzo 2012

costa incidente francesco schettinoCosta Concordia: Francesco Schettino pubblica le sue memorie

Oggi la Smit & Salvage e la Neri, le ditte incaricate del recupero carburante all’ interno del relitto della Costa Concordia, nave da crociera arenatasi lo scorso 13 gennaio di fronte l’ isola del Giglio, hanno ripreso le operazioni di defueling dopo due giorni di stop a causa del maltempo.

La notizia è stata comunicata dai collaboratori del commissario per l’emergenza, i quali hanno affermato che il pontone Meloria si è riposizionato vicino la parte centrale dello scafo per il pompaggio degli restanti metri cubi di carburante rimasti a bordo.

Intanto, per quanto concerne l’inchiesta, è stato divulgato, dal Tgcom24, il video realizzato il 20 gennaio circa dai carabinieri subacquei all’interno della cabina del comandante Francesco Schettino. Le immagini, ora agli atti dell’inchiesta, mostrano gli abiti del comandante, la sua uniforme lasciata in cabina poco prima di abbandonare la nave, una valigia (presumibilmente quella di Domnica Cemortan) e il recupero della cassaforte del comandante.

Ma, come spesso accade, è proprio quest’ ultimo a destare maggior interesse nelle ultime ore.

costa concordia inchiestaFrancesco Schettino infatti, il grande “accusato” dell’intera tragedia, l’unico tra tutti gli indagati a dover scontare gli arresti domiciliari, l’unico ad aver il dito puntato contro per le accuse più infamanti (abbandono della nave, di minori e di incapaci), l’unico a portare la nomea di codardo ha deciso di ribellarsi alle accuse mossegli contro.

Il comandante ha ben pensato di vendere i diritti della sua storia ad un editore americano, il quale avrà il compito di pubblicare la storia del naufragio, secondo il punto di vista di Schettino, solo a processo concluso, o almeno questo è quanto emerso da alcune indiscrezioni.

Il libro conterrà anche la celeberrima telefonata con Gregorio De Falco, nonché la storia d’amore, finta o vera che sia, con la ballerina moldava Domnica Cemortan, il tutto sempre seguendo le prospettive di Schettino.

Insomma un altro tentativo di speculazione, questa volta di portata quasi mondiale, su quella che risulta essere una tragedia causata da una serie di errori umani, un tragico evento sul quale meditare e cercare, ove possibile, di porre rimedio.

 



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici