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Sequestro lampo del ragioniere Berlusconi, Giuseppe Spinelli e della moglie

di Maria Corbisiero

19 Novembre 2012

 Silvio berlusconi giuseppe spinelliÈ stata resa nota stamattina la notizia dell’arresto di sei persone, tre italiani e tre albanesi, rei di aver realizzato un sequestro-lampo ai danni del ragioniere Giuseppe Spinelli, uomo di fiducia di Silvio Berlusconi, e di sua moglie Anna.

Al comando della banda di rapinatori, secondo quanto trapelato al momento, c’erano Francesco Leone, ex pentito barese affiliato al clan Parisi, che coordinava l’operato di Alessio Maier, Ilirjan e Laurenc Tanko, Pierluigi Tranquilli e Marjus Anuta.

I fatti risalgono alla notte tra il 15 e il 16 ottobre scorso: verso le ore 21:45, Spinelli e sua moglie Anna, sotto la minaccia di 5 rapitori armati di pistola, vengono sequestrati in casa. La coppia viene costretta a restare immobile in attesa dell’arrivo del capo, giunto verso le 2 del mattino.

  Silvio berlusconi giuseppe spinelliIl capo, successivamente identificato come Francesco Leone, avrebbe poi indotto Spinelli a telefonare a Berlusconi con l’intento di chiedergli un riscatto.

I rapinatori infatti miravano ad ottenere una somma pari a 35 milioni di euro in cambio della quale, oltre al rilascio dei due coniugi, avrebbero consegnato all’ex premier del materiale informatico inerente il lodo Mondadori, attorno al quale, secondo tali documenti, sarebbe emerso un losco giro atto a rovinare Berlusconi.

Stando alle ricostruzioni sin ora riportate dalla stampa i coniugi Spinelli sono stati rilasciati dopo la conversazione telefonica con Berlusconi ma la denuncia è stata effettuata solo il giorno successivo, il 17 ottobre, attraverso gli avvocati di Silvio Berlusconi.

Attualmente le indagini sono ancora in corso e, nonostante si sia giunti ai sopra citati arresti, la Polizia di Stato, coordinata dalla Dda di Milano, sta continuando ad eseguire altre perquisizioni in varie città d’Italia.



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