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5 per mille a chi darlo: ecco come destinare a chi ha bisogno

di Diversamente Mamma

29 Gennaio 2013

Anno nuovo, dichiarazione dei redditi nuova!

Quest’anno sarà possibile donare il 5 per mille al Comitato la nostra Isabella Onlus, che ho fondato l’anno scorso per reperire fondi da destinare alla riabilitazione della mia bambina.

È già da parecchi anni che esiste la possibilità di destinare il cinque per mille delle proprie imposte a associazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale, associazioni e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, comuni e associazioni sportive dilettantistiche.

Devo dire francamente che questa possibilità è uno dei motivi che mi hanno spinto a fondare un Comitato onlus per mia figlia Isabella, di 8 anni, disabile grave a causa di un parto complicato. Isabella infatti ha bisogno di cicli intensivi di fisioterapia e di riabilitazione in generale che sono estremamente onerosi, soprattutto per una famiglia con un solo reddito e tre bambini!!

Per noi contribuenti il cinque per mille è una forma di finanziamento delle organizzazioni non profit, delle Università e degli Istituti di ricerca scientifica e sanitaria che, a differenza delle donazioni, non comporta ulteriori spese, in quanto all’organizzazione prescelta (con l’indicazione del codice fiscale nella dichiarazione dei redditi) viene destinata direttamente una quota dell’IRPEF.

Oltre che come forma di finanziamento del cosiddetto terzo settore, l’istituto del 5 per mille può essere considerato anche una forma di “sovranità” del contribuente: ogni persona infatti ha la facoltà di decidere a chi dirigere parte delle proprie imposte.

Infatti è importante sapere che se un contribuente non indica nessun codice fiscale al quale donare il 5 per mille, esso viene comunque trattenuto e destinato ad enti no profit.

In sostanza, destinare il 5 per mille ad uno specifico ente avente diritto deve essere una scelta consapevole.

Poi, posso tirare un po’ acqua al mio mulino?? Molti si chiedono perché destinarlo al Comitato di Isabella, quando altre associazioni gigantesche hanno una comprovata fama planetaria, e quindi sono più sicure? Beh, il Comitato la nostra Isabella Onlus non nasce per frodare il prossimo, ve lo garantisco. Nasce perché la mia bambina, la mia tenace principessa è stata sfortunata; è nata afflitta da una grave malattia che le impedisce di avere una vita anche solo lontanamente decente. I soldi che con la raccolta del 5 per mille il Comitato riuscirà a mettere insieme andranno interamente a pagare le spese della fisioterapia che Isabella affronta.

Non ci acquisteremo macchine, o vacanze, travestendo queste spese da legittime. Abbiamo un furgone che per adesso tiene botta, e vi garantisco che non abbiamo proprio voglia di villaggio turistico… Abbiamo bisogno di far fare fisioterapia a Isabella. Punto e basta.

Il sito e il blog dedicati al Comitato servono anche a questo tipo di trasparenza: le spese sostenute sono alla luce del sole, e proprio perché la nostra è una onlus di ridotte dimensioni e destinata al sostegno di un’unica persona è più facile da tenere sotto controllo.

Per destinare il 5 per mille al Comitato la nostra Isabella Onlus basta indicare nell’apposito spazio il codice fiscale del Comitato: 91345050370

Questa è la storia di Isabella
Qui invece trovate tutte le informazioni relative al Comitato la nostra Isabella Onlus

 

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