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Toxoplasmosi: come evitare l’infezione in gravidanza

di la tua ostetrica Marilù

16 Novembre 2010

TOXOPLASMOSI E GRAVIDANZA

La toxoplasmosi è un’infezione causata da un protozoo (il toxoplasma) e,una volta contratta,lascia un’immunità permanente,quindi le donne che l’hanno già avuta non corrono il rischio che si ripresenti. Nella maggior parte dei casi passa inosservata proprio perché è asintomatica (senza sintomi) quindi a dirci se l’infezione c’è già stata è un esame del sangue,il toxo-test,che rivela la presenza di anticorpi.

Se aspetti il tuo bambino e l’esame del sangue evidenzia che non sei immune dal ‘rischio toxoplasmosi’devi prendere alcuni semplici e utili precauzioni:

1. RIPETERE IL TEST OGNI MESE DURANTE LA GRAVIDANZA

In realtà è opportuno fare uno screening già prima del concepimento,dopodiché basta ripetere il test ogni mese durante la gravidanza(l’esame è a carico del SSN). Con questa periodicità,si è praticamente certi di scoprire la malattia tempestivamente. È Fondamentale scoprire per tempo l’infezione:prima si riesce a diagnosticare,prima si interviene farmacologicamente,impedendo al protozoo di passare al feto;

2. ATTENZIONE ALLA CARNE

Il germe si inattiva attorno ai 600 C. Quindi si può consumare tranquillamente la bistecca ai ferri,la cotoletta,il roast-beef,a patto che la cottura sia completa anche all’interno:non deve essere rossa o sanguinolenta. Un ulteriore precauzione consiste nel consumare carne precedentemente congelata. Inoltre,se si maneggia la carne cruda prima di cucinarla,dopo occorre lavarsi bene le mani,altrimenti si vanifica ogni precauzione.

3. I SALUMI: QUALI MANGIARE?

a. QUELLI DA EVITARE: Prosciutto crudo,bresaola e salame,a meno che no siano aggiunti a pietanze da cuocere. La regola è sempre la stessa:NON MANGIARE CIBI CRUDI.
b. QUELLI PERMESSI:Nessun problema per mortadella e prosciutto cotto,sono consentiti anche i wurstel se lessati o cucinati in padella.

4. FRUTTA E VERDURA

Per la verdura cotta non c’è problema!!!
Per consumare quella cruda non basta lavarla con il bicarbonato(non è un disinfettante ma aiuta nella rimozione del terriccio),bisogna sciacquarle molto bene e poi lasciarle in ammollo per 10 minuti in acqua ed amuchina. Per quanto riguarda la frutta è importante lavarla bene e poi consumarla senza buccia.

5. IL GATTO

Il toxoplasma trova nel gatto uno delle sue sedi d’elezione fino ad essere eliminato dalle feci e dalle urine,quindi,bisogna cambiare spesso la lettiera e per la pulizia bisogna usare i guanti,alla fine dell’operazione lavare bene le mani.
Prestare particolarmente attenzione ai gatti randagi o a quelli che escono frequentemente in giardino perché possono contratte il protozoo dalla terra o da altri animali come topi,uccelli.

6. IN GIARDINO
Anche in questo caso,no all’allarmismo:il toxoplasma non riesce a penetrare attraverso la pelle,neanche se lesionata,quindi è possibile dedicarsi al giardinaggio,usando alcune precauzioni:non portare le mani alla bocca o agli occhi e indossare i guanti in gomma mentre si lavora,al termine eseguire un accurato lavaggio delle mani.



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