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Come avere mani sempre curate e unghie perfette: Ricostruzione unghie

di Mamma Simona

01 Dicembre 2010

Quante volte ci siamo sentite dire dalle nostre mamme: “le mani sono la prima presentazione di una persona e vanno curate“. Ed è proprio così, dalla cura delle mani si può capire molto di una persona; in una società dove l’apparenza sta sempre più acquisendo una notevole importanza, il proprio aspetto necessita di attenzione.

Una volta il problema dell’unghia spezzata era all’ordine del giorno; dopo aver aspettato tempo per ottenere la crescita della giusta lunghezza dell’unghia, capitava spesso che si spezzasse. Per evitare la disarmonia nella lunghezza tra un’unghia e l’altra, spesso dovevamo accorciarle tutte.
Una soluzione al problema è la ricostruzione delle unghie, fatta ad opera di un onicotecnico che è un professionista che abbia frequentato corsi di preparazione all’utilizzo di tecniche e strumenti idonei. La professionalità viene garantita dal centro presso cui ci si affida; l’onitotecnico per esercitare deve aver precedentemente ottenuto il diploma di estetista.

Ci rivolgiamo oggi alla Sig.ra. Daniela, responsabile del Centro SPA Beunique, via Gonzaga 5 c/o Piazza Diaz 20123 Milano tel. 02 39663676 info@beuniquemilano.it a cui chiediamo consigli e delucidazioni sull’argomento.

Che cos’è la ricostruzione dell’unghia? Può essere dannosa?

La ricostruzione non rovina le unghie se fatta ad opera di un professionista.
I prodotti che vengono utilizzati, ben pochi sanno, che sono di natura odontoiatrica, usati per applicare apparecchi dai dentisti sui pazienti, e vengono applicati sullo strato corneo dell’unghia affinchè essa possa traspirare e crescere.
La ricostruzione giova molto a coloro che hanno fragilità di unghie, per cui si spezzano o rovinano spesso, poichè permette di avere sempre unghie perfette.
La ricostruzione è molto utile anche per chi soffre di onicofagia, stiamo parlando di colore che, adolescenti o adulti, si mangiano le unghie, giacchè l’unghia ricostruita ben curata e “perfetta” sembra fungere per costoro da deterrente.
Chi invece ha unghie rovinate perchè ha un’unghia “malata” dovrebbe rivolgersi ad un dermatologo ed evitare la ricostruzione.
Non esistono alcun tipo di controindicazioni in gravidanza, per cui è possibile sottoporsi a ricostruzione senza problemi. Ciò che potrebbe dare fastidio sono gli odori dei gel utilizzati per coloro che soffrono di nausee.

La ricostruzione vera e propria dell’unghia può avvenire in due modi: con cartine o tramite l’utilizzo di tip. Solitamente si utilizzano le tip, che sono piccole protesi in plastica, per allungare le unghie, è un metodo pratico e veloce. Le cartine vengono utilizzate sia per ricostruire pezzetti di unghia rovinati sia per la ricostruzione delle unghie di tutte le dita.

Esistono metodi diversi di ricostruzione di unghie?

Ne esistono fondalmentalmente tre:
Acrilico: è un composto di varie polveri ed un liquido catalizzatore da stendersi direttamente sull’unghia
Gel: vengono utilizzati diversi tipi di gel per creare spessore sull’unghia. E’ sicuramente il trend del momento, anche perchè il risultato è molto naturale.
Tips: è un metodo veloce. Le tips vengono applicate con una colla resina speciale.

Che cos’è il French?

Tra le varie tendenze, il French, sembra essere ancora quello più quotato. Si tratta di una tecnica che accentua il contrasto tra lo “smile” generalmente bianco e l’unghia che sarà sicuramente lucida sia al naturale che colorata. Le mani acquisiscono raffinatezza e sensualità. Per attuare questa tecnica si richiede un minimo di margine distale, altrimenti si dà l’impressione di una mano “tozza”.
Per preparare il French sono fondamentali questi passaggi: la preparazione dell’unghia che deve avvenire in modo preciso e curato, la parte deve essere disinfettata, l’unghia sgrassata con tanto di pulizia delle cuticole; si procede ad una stesura della base con un gel di base o con applicazione del primer (che è un prodotto che favorisce l’adesione del gel all’unghia naturale) per permettere un migliore fissaggio dell’unghia ricostruita, è possibile poi passagre le mani sotto la lampada UV per un paio di minuti; si applica il gel modellante, è la fase più importante perchè bisogna creare una curvatura a C perfetta e pulire la zona, livellarla con lima, col buffer per togliere sbavature eventuali; è possibile ora applicare il French, ovvero stendere uno strato sottile di gel bianco (più usato) o colorato e polimerizzare, si possono usare indistintamente pennello o marmorizzatore; per ultimo applicheremo un abbondante strato di gel che renderà l’unghia lucida ed “asciughiamo” sotto la lampada UV per un paio di minuti. Per la modellatura, la limatura è possibile usare la fresa per unghie.

Dopo la ricostruzione è possibile utilizzare smalto o altro per abbellire l’unghia?

Per il decoro dell’unghia ricostruita ci si può sbizzarrire: usando la nail art pen, i gel colorati e glitterati, tramite piercing sull’unghia, stickers, swarowsky, brillantini….c’è solo l’imbarazzo della scelta. E’ importante non ricorrere a solventi tradizionali per rimuovere lo smalto ma usare quelli in commercio privi di acetone (che rovinerebbe la ricostruzione).
Quanto dura la ricostruzione?

Dopo la ricostruzione è bene sottoporsi a sedute di refill, il così detto “ritocco”, ogni 3-4 settimane in modo indicativo, giacchè la durata della ricostruzione è personale, dipende dalla durezza dell’unghia naturale e da come trattiamo e usiamo le nostre unghie.
Si ringrazia per la collaborazione il Centro SPA Beunique via Gonzaga 5 c/o Piazza Diaz 20123 Milano tel.02 39663676 info@beuniquemilano.it



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