Seguici:

Corredino neonato: cambio pannolino l’occorrente

di Redazione VitaDaMamma

23 Maggio 2010

Stai per diventare mamma e ti prepari ad accogliere il tuo piccolo? Uno dei primi momenti “speciali” che affronterai con lui sarà quello del cambio pannolino.

È molto importante cambiare i piccoli con frequenza e con cura; la pelle, particolarmente delicata e sensibile nelle zone intime, deve essere preservata da arrossamenti ed irritazioni.

Ma il cambio pannolino non è solo una necessità igienica, presto scoprirai che è anche un gioco, un pretesto per coccolare il tuo piccolo e uno dei tanti modi per manifestargli il tuo amore.

Cosa ti occorre per essere pronta ad affrontare la “prova pannolino”?

  1. I pannolini. Puoi optare per quelli usa e getta o per i più ecologici pannolini lavabili. Se sceglierai i primi sappi che le misure corrispondono a fasce di peso; la prima misura, quella che ti servirà per il tuo bambino, veste il neonato sino ad un peso massimo di 5kg.
  2. 24 asciugamani di lino.
  3. In commercio puoi trovare i “telini igienici monouso”. Cosa sono ed a cosa ti serviranno ? Lo scopo dei teli igienici è quello di adagiarvi il bambino durante il cambio, in casa e fuori. Hanno la stessa forma e dimensione di una asciugamano di lino, nello strato superiore – dove si stende il bimbo – il materiale è identico a quello di un pannolino (effetto morbido e liscio), nello strato inferiore sono plastificati ed impermeabili. Praticamente il pupo viene adagiato esattamente come su di una asciugamano, ma se scappa una cacca o una pipì letto, fasciatoio o tavolo, su cui stai cambiando il piccolo, saranno salvi. Ed il telino lo avvolgi e lo getti senza preoccuparti di lavaggi e disinfezione, cosa che avresti dovuto fare con cura se avessi usato una normale asciugamano.
  4. Le salviettine umidificate per il cambio.
  5. Ovatta.
  6. Latte da toletta specifico per il cambio.
  7. Crema per il sederino. Puoi scegliere un preparato che contenga ossido di zinco, molto efficace nella prevenzione e nella cura degli arrossamenti. Se il bimbo non presenta irritazioni, però, l’ossido di zinco non è indispensabile, quindi in assenza di rossori da pannolino è preferibile adoperare creme con bassa percentuale di questo ossido (10%). Diversamente i preparati con una più alta quantità di ossido di zinco (45% o anche 50%) rappresentano una buona risposta alle dermatiti da pannolino.

Non dimenticare di aggiungere tanti baci, tante carezze e tanti sorrisi per il tuo bambino!



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici