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Video Sponsorizzato: Lotta alla Contraffazione

di Redazione VitaDaMamma

04 Febbraio 2014

 

campagna europea EU Stop fakesAl fine di poter combattere la contraffazione, una vera e propria “piaga” per il mercato, e con l’intento di sensibilizzare maggiormente la popolazione degli Stati membri verso “acquisti intelligenti”, la Commissione Europea ha dato il via alla campagna “EU Stop fakes”.

Come riportato sulla brochure informativa, si stima che il mercato legato ai prodotti contraffatti registri ogni anno un volume di affari pari a circa 200 miliardi, introiti sottratti alle aziende che operano secondo gli standard imposti dalla legge.

Ma acquistare merce contraffatta non implica solo ingenti conseguenze economiche negative. Ben maggiori sono i problemi che possono derivare dalle vendite illecite.

“È sbagliato pensare che i prodotti falsi siano un’alternativa a buon mercato e senza conseguenze. Imitazioni di prodotti legali, false dichiarazioni di conformità ai requisiti tecnici, questi prodotti non sono MAI realmente quello che fingono di essere”.

campagna europea EU Stop fakes

 

L’acquisto di prodotti illeciti può inoltre comportare:

  • campagna europea EU Stop fakesUn’errata scelta morale. Il commercio illegale è, nella maggior parte dei casi, legato alla criminalità organizzata. Gli introiti che ne derivano contribuiscono ad accrescerla rendendo vani i tentativi di combatterla;
  • Rischi per la salute e la sicurezza. I prodotti contraffatti non subiscono alcun controllo né verifica, vengono realizzati con materiali scadenti che spesso si rivelano nocivi e pericolosi per l’uomo;
  • Aumento della pressione fiscale. Il commercio illegale, in quanto tale, non segue alcuna regola imposta dalla legge, tra cui i dovuti pagamenti fiscali legati alla produzione. Come rimediare all’ammanco? Facendo pagare gli onesti contribuenti;
  • Pessimi affari per i consumatori. Economici e certamente più accessibili, l’acquisto dei falsi non rappresenta un buon affare per il consumatore che, a fronte di una minor spesa, rinuncia alla qualità e alla sicurezza che un prodotto originale può offrire;
  • Diminuzione del lavoro e licenziamenti. La vendita illegale determina una diminuzione di introiti nel mercato lecito, una riduzione del lavoro, limitando la produttività, e la consequenziale crescita, delle aziende legali.

campagna europea EU Stop fakesUno dei settori maggiormente colpiti dal mercato del falso è la moda e i beni di lusso. Le industria tessile sono considerate ad alto rischio contraffazione, sia per quanto concerne l’abbigliamento che gli accessori.

Anche i farmaci, in particolar modo quelli venduti on-line, sono soggetti a false imitazioni: prodotti non conformi che potrebbero causare seri danni alla nostra salute.

campagna europea EU Stop fakesDiscorso analogo per il settore legato all’infanzia, in particolar modo quello dei giocattoli. Quelli venduti illegalmente possono rappresentare un pericolo per la salute dei più piccoli in quanto non controllati e quindi non conformi alle norme di sicurezza.

Come combattere tutto questo?

Acquistando prodotti originali, sicuri e controllati!

Diffidate quindi dalle imitazioni e dai prodotti a basso costo disponibili attraverso canali di vendita non ufficiali.

Sponsorizzato dalla Commissione Europea



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