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Ecco Perché Non si Devono Postare le Foto dei Bambini su Facebook: Rischi e Cautele

di Gioela Saga

02 Settembre 2014

rischi e cautele nel postare foto dei figli

Come tris-mamma e utente di vari social, tra cui quello per antonomasia che è Facebook, mi è sempre stato particolarmente a cuore il tema della tutela della privacy dei minori su questi canali.

Sicuramente Facebook è un calderone dove la maggior parte delle persone, per fretta o ignoranza di molti meccanismi cautelativi, pubblicano aggiornamenti e foto anche dei propri figli o, peggio, di quelli degli altri.

Basta un clic ed è di una facilità estrema condividere la propria “vita” con un semplicissimo gesto, dal computer o ancora più semplicemente dallo smartphone, che agevola sempre di più questa possibilità con app e link diretti.

Innanzitutto direi di chiarire alcuni aspetti in generale:

pubblicare foto di minori che non siano i nostri figli è addirittura punibile per legge, dunque è bene non essere superficiali nel farlo.

– se si tratta di figli di amici, questi potrebbero non gradire la visibilità e dunque, per correttezza, è sempre meglio chiedere in anticipo, prima di farsi prendere dalla frenesia del tag e del condividi. Non tutti inoltre potrebbero gradire allo stesso modo, o apprezzare l’ironia di una certa foto e considerarla, al contrario, lesiva, tanto più se si tratta di minori, da tutelare ancora maggiormente.

Vediamo a come comportarci se si tratta dei nostri figli, per cui la decisione, volendo, spetta solo a noi:

valutare sempre con attenzione il tipo di pubblico a cui vogliamo esporre la fotografia.

Si consiglia sempre di settare la privacy al massimo per gli “amici” che, ovviamente, devono essere ben scelti e suddivisi a loro volta. Se ne abbiamo qualcuno a cui non desideriamo mostrare più di tanto, è consigliabile relegarlo alla lista di amici “con restrizione” in modo da consentirgli di visionare solo ciò che condivideremo con “tutti” (connotato dal simbolo del mondo): preserveremo l’amicizia senza intrusioni e in modo diplomatico.

– Prestare particolare attenzione anche a copertina e foto del profilo che, normalmente, vengono settate di default per essere visti da tutti.

– Non sono solo le fotografie ad essere potenzialmente “pericolose” per i minori ma anche molte altre indicazioni relative agli spostamenti, agli orari, alle abitudini. Un malintenzionato potrebbe tenerne conto e farne cattivo uso.

Chiaramente ci sono persone che non si ritengono di saper gestire al meglio il proprio account o hanno timore di intrusioni da parte di hackers, cosa peraltro mai da escludere. Scegliere per questo password ad alta sicurezza e cambiarle di frequente. Altri ancora temono che le foto possano essere usate anche dal “sistema” in modo non consono.

Tutto può essere e di sicuro si può dire solo che, per avere una sicurezza completa, non dovremmo semplicemente pubblicare nulla che riguardi i nostri figli.

Un’ultima osservazione:

indipendentemente dalla sicurezza, merita il fatto di valutare effettivamente se vostro figlio sarebbe o sarà d’accordo con ciò che pubblicherete. Non bisognerebbe mai anche sottovalutare la loro sensibilità e la loro privacy e considerarli come primi in causa in questa condivisione che li riguarda in prima persona!



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