Ognuno di noi pensa di poter proteggere e tutelare in ogni modo il proprio bambino e per questo, fin dalla nascita, cerchiamo di fare il meglio per lui, di essere attenti ad ogni particolare, ad ogni scelta. Purtroppo a volte potrebbe bastare un attimo di disattenzione o di eccessiva fiducia per compromettere questa sicurezza tanto ambita. Lo dimostra questa mamma che, in una “sicura” tutina da neonato, trova un oggetto veramente pericoloso.
L’insidia che si era nascosta in una tutina da neonato.
Una giovane mamma acquista una tutina di taglia zero per il suo piccolo nato da appena sette settimane. Ha scelto il meglio per lui: un tessuto soffice, naturale, la taglia adeguata, un capo comodo e ritenuto sicuro, di una marca diffusa ed apprezzata nel paese in cui vive.
Eppure il pericolo si insinua, come spesso accade, in contesti ritenuti sicuri e che spesso ci portano ad abbassare la guardia.
Fortunatamente per Anny non è stato così e la sua attenzione le ha permesso di evitare un grave incidente con la tutina da neonato che stava per mettere al figlio.
Come ogni giorno Anny si apprestava a preparare il cambio da mettere al suo bambino dopo il bagnetto. Lei stessa di definisce un po’ pedante nelle attenzioni che ha sempre prestato nel controllare l’abbigliamento del figlio e, soprattutto ora, non se ne pente affatto!
Prende la tutina da neonato e, prima di farla indossare al bimbo, passa una mano all’interno per verificare che non ci siano fili che possano fargli male o etichette che possano graffiarlo.
Con enorme sorpresa e spavento la mamma trova un ago da 1,5 cm infilato nella manica destra della tutina da neonato.
“Sono così grata a me stessa per aver controllato, quello che ho trovato mi ha scioccato!”
Probabilmente l’ago si era sganciato da una macchina da cucire al momento del confezionamento del capo.
Anny Brooks ha condiviso subito la sua esperienza sul suo profilo social perché convinta che questo possa servire a molte mamme come monito per ricordarsi sempre di controllare e non dare nulla per scontato.
“Controllate sempre i vestiti dei vostri bambini prima di metterglieli, non potete mai sapere cosa potreste trovarvi!”
Effettivamente non è questione di paranoia o ossessione ma la sicurezza è importante, e diventa essenziale quando si tratta dei nostri figli. Purtroppo, a volte, possono anche avvenire distrazioni o difetti all’origine i cui danni però possono essere arginati o evitati, come in questo caso, con il controllo e l’attenzione costanti.
La mamma dice di avere la pelle dura come cuoio eppure si è provocata un graffio notevole e abbastanza profondo infilando la mano nella manica e trema al solo pensiero di cosa sarebbe potuto succedere alla pelle di un bimbo così piccolo come il suo.
Un ago nella tutina da neonato: come è potuto succedere.
La casa di produzione Bond, a capo anche di una famosa catena di negozi australiani dedicati all’abbigliamento dei bambini, ha preso immediatamente contatto con Anny e lei stessa aggiorna il post sul social scrivendo che si sono mostrati disponibili ed incredibilmente rammaricati per ciò che era successo.
Hanno dato subito il via a controlli accurati per comprendere i motivi dell’accaduto, individuando una falla nel sistema di controllo. Normalmente hanno sistemi di sicurezza efficaci e capillari che prevedono anche un controllo finale con un metal detector per verificare eventuali materiali non idonei.
A titolo cautelativo l’azienda ha comunque provveduto al ritiro volontario del modello di tutina da neonato acquistato dalla mamma.
Fonte: Dailymail