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Come Crescere 6 Gemelli: Parla la Mamma da Record

di Alessandra Albanese

22 Settembre 2015

Chi è nato prima degli anni ’80 ricorderà sicuramente un fatto di cronaca che appassionò l’Italia intera: all’ospedale Careggi di Firenze quell’11 gennaio 1980 vennero al mondo 6 bambini, Linda, Letizia, Fabrizio, Roberto, Francesco e Giorgio, nell’arco di 5 minuti (esattamente dalle 4.17 alle 4.22).

Niente di strano si dirà, visto che si parla di un ospedale di una delle grandi città italiane, se non per il fatto che fossero tutti fratelli e sorelle: erano nati i gemelli Giannini

Crescere 6 gemelli, un’impresa difficile ma non impossibile

crescere 6 gemelli, parla la signora giannini

I gemelli Giannini divennero delle celebrità, visto che un parto plurigemellare di questa portata era davvero un evento raro.

Prima della signora Rosanna Cavigli in Giannini, la mamma, soltanto un’altra donna aveva messo al mondo 6 bambini; era successo in Sudafrica, la mamma era Susan Rosenkowitz e, incredibile ma vero, anche lei aveva dato alla luce i suoi 6 gemelli un 11 gennaio, ma del 1974.

Rosanna all’epoca insegnava in una scuola elementare (chissà se aveva fatto un’ecografia, o se il parto dei suoi 6 gemelli l’aveva “colta di sorpresa”), e il marito, papà Franco, era impiegato.

Due stipendi certo, ma 8 bocche da sfamare in casa cominciavano ad essere tante, e lo sarebbero per moltissime famiglie aggiungerei.

Ma la fama dei gemelli consentì ai Giannini di raggranellare del denaro ‘straordinario’ grazie alle prime pagine dei giornali o alle pubblicità

I gemelli Giannini infatti furono testimonial per detersivi, e le testate sgomitavano per foto e interviste.

 

E oggi, come stanno i gemelli Giannini?

Lo racconta la mamma Rosanna, 64 anni ben portati al quotidiano “La Stampa”, e racconta come sia stato crescere 6 gemelli.

Crescere 6 gemelli, parla la signora Rosanna Giannini.

Oggi i gemelli hanno 35 anni, e hanno superato l’età dell’infanzia da un bel pezzo.

Sono uomini e donne fatti e finiti, con delle loro vite.

Qualcuno di loro, i tre maschi, stanno ancora in casa con i genitori, Linda e Letizia hanno finalmente ottenuto l’ambita cattedra di ruolo per insegnare a scuola.

Il quarto maschio vive e lavora lontano dalla famiglia d’origine.

Rosanna e Franco vivono ancora a Soci (Arezzo), dove sono nati i gemelli.

Rosanna torna indietro di 35 anni e racconta del cesareo che i medici le procurarono a causa della rottura della placenta, e della sua precedente paura di non poter avere figli.

Le fecero una stimolazione ovarica, ovviamente 35 anni fa la cultura non era la stessa, e lei, a 29 anni, non volle pensare di aspettare che i bimbi venissero soli.

Nacquero i bimbi, e lei si ritrovò a crescere 6 gemelli.

crescere 6 gemelli, i giannini oggi

Aveva i genitori che la aiutavano, i fratelli, le congate, insomma era una grande famiglia, e Rosanna lo ricorda con piacere: … Eravamo una comunità. «Ogni giorno arrivavano sull’uscio i ragazzini del paese a suonare il campanello: “O Rosanna, che ce ne dai oggi due da curare?” E io gli davo i piccoli con una fiducia che oggi non potrei più permettermi».

Riceveva lettere da tutto il paese, visite di perfetti sconosciuti, insomma sembrava essere un’Italia forse più unita, e lei una giovane mamma che non aveva paura di chiedere aiuto, e di conoscere persone

I primi tempi i riflettori furono puntati notte e giorno in casa Giannini, poi l’attenzione cominciò a sfumare, e Rosanna racconta anche con un pizzico di amarezza alcune chiacchiere dei maldicenti: “Si vede che vai sempre dal parrucchiere”, oppure “ti ho vista invecchiata”…

La donna cominciò a stufarsi anche dei tempi televisivi, e delle solite domande, e la famiglia tornò alla normale routine di ogni giorno, ma nel frattempo i figli erano cresciuti, e erano ormai maggiorenni.

 

Nel 1999 Francesco, uno dei ragazzi, entra in coma a causa di problemi renali, e viene ricoverato in ospedale, era molto grave.

Il parroco di Arezzo lo va a trovare e dopo poche ore il ragazzo comincia a migliorare.

Tre anni dopo ebbe un trapianto di rene, e per la signora Rosanna Francesco è un miracolato.

Oggi Rosanna è una nonna felice, che rifarebbe tutto quel che ha fatto (“tranne qualche errore” puntualizza!), ma è sempre convinta che il valore della famiglia sia impagabile.

E’ pensionata da qualche anno ormai, si prende cura dei nipoti e anche dei 3 figli che vivono ancora in casa, e persino della sua mamma novantenne.

Certo che a forza e grinta questa signora bionda e minuta ne ha avuto da vendere, e continua ad averne, certo che la Dixan le ha fatto fare la pubblicità: ma sai quante lavatrici in casa sua ogni giorno??

 

Fonte: La Stampa



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