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A che età non si possono avere figli

di Federica Federico

01 Ottobre 2018

A che età non si possono avere figli? Le donne se lo domandano sempre più spesso.

 

Fisiologicamente è la menopausa il termine naturale della fecondità, ma è dai 35 anni in poi che incomincia il declino della fertilità femminile.

 

La modernità, l’impegno crescente delle donne nel mondo del lavoro, le esigenze produttive del genere femminile (che spesso deve farsi professionalmente largo tra gli uomini) hanno, però, spostato molto in avanti l’età delle primipare (cioè l’età della prima gravidanza e del primo parto): molte donne non affrontano la maternità prima dei 30 anni, tante la procrastinano oltre i 35.

A che età non si possono avere figli

La PMA, cioè la Procreazione Medicalmente Assistita, può essere un aiuto rispetto alla ridotta fertilità di una donna ma non fa miracoli. Questo quanto devono sapere le aspiranti mamme se stanno valutando la possibilità di procrastinare la ricerca della cicogna.

 

Detta precisazione è estremamente importante poiché in molte donne e in tante coppie è invalsa l’idea che la fertilità possa essere sostenuta, favorita e allungata per molto tempo e per chiunque. Non è così! Il corpo umano può essere un limite invalicabile anche per la medicina.

 

Pertanto, in linea di principio, la scelta più naturale e rispettosa della umana fisiologia è quella di affrontare l’idea di una gravidanza entro e non oltre i 35 anni.

 

Ciò non significa che non sia possibile, e nemmeno tanto raro, avere figli sani e gravidanze fisiologiche anche oltre i 40 anni.

A che età non si possono avere figli? Non esiste una risposta oggettiva e valevole per tutte le donne.

 

Per risponderea questa domanda con certezza bisognerebbe considerare la riserva ovarica della paziente; per altro, se l’aspirante mamma ha superato i 35 anni, questa è una valutazione che incide anche sulla possibilità che la donna rimanga incinta con l’aiuto della medicina.

 

A che età non si possono avere figli?

 

Si può dire, senza paura di sbagliare, che a 40 anni si riducono considerevolmente le possibilità di rimanere incinta naturalmente perché si riduce progressivamente la riserva ovarica (di follicoli e ovociti) di cui la donna dispone fisiologicamente.

 

Durante il congresso Ebart 2018 (Evidence based assisted reproduction technology – Tecnologia di riproduzione assistita basata sull’evidenza) è stata dettagliata una linea guida:

alle coppie che hanno già affrontato diversi tentativi di PMA omologa con esito negativo, se l’età della donna sia pari o superiore a 43 anni, è giusto prospettare la possibilità di ricorrere alla fecondazione eterologa sfruttando ovociti più giovani.

 

A che età non si possono avere figli? Se ti stai ponendo questa domanda perché è da più mesi che infruttuosamente provi ad avere un bambino, sappi che è buona norma ricorrere al parere del medico dopo 9-12 mesi di tentativi senza successo.

 


Fonte immagine it.123rf.com con licenza d’uso – ID Immagine : 54673866



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