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Suocera da incubo: moglie caccia di casa il marito

di Maria Corbisiero

15 Febbraio 2022

La storia qui di seguito riportata, per quanto folle possa sembrare, rappresenta uno scenario familiare abbastanza comune che vede protagoniste una suocera da incubo ed una nuora costantemente criticata ed umiliata per il solo fatto di aver sposato il figlio della prima.
L’invito di vita da mamma è quello di leggere il racconto di quest’uomo, di analizzare i fatti e dare una vostra opinione augurandoci che possa essere di aiuto a chi sta vivendo una situazione simile.

 

Una suocera da incubo critica e umilia la nuora

Una suocera da incubo critica e umilia la nuora – Foto diritto d’autore: bialasiewicz© 123RF.com – ID Immagine: 48542394 con licenza d’uso.

 

Suocera da incubo: moglie caccia di casa il marito.

“Mia madre è un incubo e manca sempre di rispetto alle persone pur non avendone il diritto. Mia moglie non le è mai piaciuta, non per un motivo serio ma solo per il fatto che mi sono sposato e non sopportava che mi allontanassi da lei”.

Inizia così il post di sfogo che un utente anonimo ha pubblicato sul forum americano Reddit, l’uomo, che cercava conforto e confronto per quanto accaduto tra lui e sua moglie, ha descritto sua madre come una vera e propria suocera da incubo.
Ma non lasciatevi ingannare! Nonostante si mostri pienamente consapevole dei “difetti” del genitore, l’utente ne appoggia le richieste ed agisce alle spalle della compagna.

 

L’uomo racconta che la madre non ha mai avuto una parola gentile nei confronti della moglie, al contrario l’ha sempre aspramente criticata e messa in cattiva luce, anche durante la gravidanza.

“Ogni volta che mia madre veniva a casa nostra giudicava mia moglie dicendole di essere una casalinga orribile e affermava che sarebbe stata anche una cattiva madre. Mia moglie ha perso la pazienza e non vuole che mia madre venga più a trovarmi e ne capisco il perché, nessuno vorrebbe essere umiliato in casa propria”.

Nonostante ciò, la suocera da incubo ha insistito nell’essere presente al parto, richiesta che la nuora ha rifiutato in modo categorico, dopotutto quello dovrebbe essere un momento speciale e nessuno vorrebbe accanto una persona ostile.

“Mia moglie voleva solo me e sua madre lì dentro (in sala parto – ndr) ma mia madre è rimasta nell’atrio dell’ospedale ad urlare di quanto fosse meritevole di vivere la nascita di sua nipote”.

Quando la neo famiglia è tornata a casa – la bambina è stata trattenuta qualche giorno in più in ospedale per dei controlli – i nonni hanno espresso il desiderio di conoscere la loro nipotina, ciò ha spinto la mamma della piccola a concedere un’ulteriore occasione alla suocera da incubo: l’avrebbe accolta in casa in cambio del suo silenzio così da risparmiarsi i soliti commenti cattivi.
Una tregua durata molto poco, neanche il tempo di varcare l’uscio di casa che la donna ha iniziato ad accusare la nuora di non aver pulito il portico, una dura e non richiesta critica che le ha fatto perdere ogni privilegio di visita. La neo mamma infatti le ha impedito di entrare in casa e di vedere la bambina, affermando che l’avrebbe incontrata solo nel momento in cui sarebbero stati loro a portarla a casa sua, e solo quando ne avrebbero avuto voglia.

 

Suocera da incubo: marito agisce alle spalle della moglie.

“Mia moglie ha avuto un appuntamento dal dottore ieri e io sono rimasto a casa con la bambina. Mi è sembrata una buona opportunità per invitare mia madre a vederla, purché mantenga il segreto”.

In pratica, senza parlarne con la moglie e senza chiederle il permesso, l’uomo accoglie in casa la madre all’insaputa della compagna, venendo meno a quelle che erano le richieste di quest’ultima. Un piano ben congeniato, peccato non abbia tenuto conto della testardaggine della madre.
Allo scadere delle due ore – limite di tempo che l’uomo si era prefissato per non essere scoperto – la suocera da incubo ha difatti preteso di restare con la bambina nonostante il figlio l’avesse più volte invitata ad andarsene, un’insistenza che non ha impedito l’incontro tra le due donne.

“Mia moglie è tornata a casa, ha visto mia madre che coccolava la bambina bambino e ha avuto un esaurimento nervoso. Ha iniziato ad urlare contro di me, di lei e le ha detto di andarsene da casa”.

L’uomo ha cercato di calmare la compagna ma è riuscito solo a peggiorare la situazione quando le ha detto di stare zitta, che lui poteva decidere autonomamente chi far entrare in casa sua e che lei non aveva il diritto di cacciare via sua madre.
Conclusione? La neo mamma ha cacciato di casa anche il marito che nel frattempo è tornato a stare dai suoi genitori nella speranza che la moglie si calmi.

 

Nell’attesa l’uomo ha pubblicato questo suo sfogo su Reddit – il post originale dal titolo “AITA for allowing my mom to visit mine and my wife’s house against my wife’s wishes?” è stato rimosso dagli amministratori della piattaforma per i troppi insulti indirizzati all’uomo, ne esiste tuttavia una copia in una sezione “deposito” dove vengono raccolti i post eliminati – chiedendo chi dei due, lui o sua moglie, sia l’irragionevole.

 

E voi cosa ne pensate? Come avreste reagito al posto della neo mamma?



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