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6 Dicembre San Nicola: è il vero Babbo Natale

Chi è il vero Babbo Natale: dal San Nicola a Santa Claus, dalla Turchia al mondo intero.

di Redazione VitaDaMamma

06 Dicembre 2023

San Nicola è il vero babbo Natale

Chi è il vero Babbo Natale? A questa domanda qualunque bambino risponderebbe descrivendo il vecchio paffuto, dalla barba bianca e il costume rosso che abita al Polo Nord e nella notte della vigilia di Natale solca i cieli del mondo a bordo di una magica slitta trainata da renne volanti. Il vero Babbo Natale, però, potrebbe essere nato molto più a sud del Polo Nord, più precisamente in Turchia e sulle coste del mediterraneo.

 

Il vero Babbo Natale potrebbe essere San Nicola! La su festa, celebrata in molti paesi del Nord Europa nel giorno del 6 dicembre, e la sua tradizione spiegano tante cose sulla figura di Babbo Natale.

 

San Nicola: perchè potrebbe essere lui il vero Babbo Natale?

Il 6 dicembre è il giorno di San Nicola, il santo più venerato e celebrato nei secoli passati; la sua festa, per tutto il tempo in cui il Natale rimase una ricorrenza strettamente religiosa, fu probabilmente la festa secolare più popolare. La storia di questo Santo restituisce un’immagine e una narrazione di Nicola che si confondono con le leggende più moderne sul Natale (anche laicamente interpretato): tutto conduce verso Babbo Natale.

 

San Nicola è il santo patrono dell’infanzia – i bambini e il legame con Babbo Natale

La figura di San Nicola sembra nascere dalla fusione della storia due vescovi abitanti a Myra, un’antica città della Licia, in Asia Minore (Turchia). I due vescovi, vissuti l’uno nel III o IV secolo e l’altro nel VI secolo, furono assimilati nella figura di San Nicola di Myra, autore, secondo la tradizione, di tantissimi miracoli.

 

Molti dei miracoli di Nicola, per come riportati dalla tradizione, sono rivolti a bambini giovani salvati da pericoli mortali o risuscitati. Per questo motivo San Nicola è diventato il santo patrono dell’infanzia.

 

La storia religiosa colloca San Nicola di Myra nel 270 d.c., oggi è ricordato come il Santo Partono di Bari. Myra, la città che gli diede i natali, era una cittadina romana ma sita, appunto, in Turchia.

San Nicola e Babbo Natale

La tradizione narra anche che (e qui ci avviciniamo alla figura di Babbo Natale) san Nicola donò tre borse piene d’oro ad altrettante giovani fanciulle che non potevano sposarsi perché prive di dote. Nel cuore della notte san Nicola lasciò cadere queste borse accanto alle fanciulle che dormivano; come Babbo Natale, Nicola amava fare del bene restando nell’anonimato.

 

La storia, invece, lascia una traccia più attendibile: Nicola, benestante di famiglia ma presto divenuto orfano, donò tutta la sua eredità ai bisognosi facendo tanto bene ai poveri da essere considerato Santo del popolo prima ancora di diventare Vescovo, prima ancora di morire, prima ancora di conquistare la sua fama. In modo particolare l’attenzione di Nicola si rivolgeva ai giovani, bambini e ragazze meno fortunati.

 

San Nicola patrono della famiglia e della fecondità

Secondo la leggenda, San Nicola non era solo il patrono dei bambini, ma anche della famiglia e della fecondità. Egli veniva invocato dalle coppie che desideravano avere figli, tanto che nei cantoni svizzeri dire che una donna ha pregato San Nicola equivaleva a dire è incinta, e dire che una famiglia ha ricevuto la visita di Sant Klos (la dizione dialettale di San Nicola, da cui molto probabilmente deriva il nome di Santa Claus) significava che in quella famiglia è nato un bambino.

 

L’analogia con la leggenda di Babbo Natale si fa più stringente nella tradizione della notte del 6 dicembre

Si narra, infatti, che San Nicola passasse sul suo cavallo bianco sopra i tetti delle case, lasciando cadere dalla cappa del camino i regali per i bambini o il neonato invocato e atteso. Tutto ciò richiama alla mente Babbo Natale che con la sua slitta trainata dalle renne passa di notte sopra i nostri tetti per lasciare ai bambini i regali di Natale.

 
Costume di Babbo Natale e pubblicità della Coca Cola
Costume di Babbo Natale e pubblicità della Coca Cola – Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso

La tradizione di San Nicola, come è arrivata in tutto il mondo?

Dalla Turchia all’America, San Nicola e la sua cultura sono stati esportati e diffusi nel mondo dai coloni Olandesi che chiamavano il Santo, di cui narravano miracoli e generosità, Sinterklaas. Questo nome ha subito nel tempo delle trasformazioni fino a diventare Santa Claus. L’adattamento del Santo ai costumi diversi e alle diverse culture ha fatto sì che anche i colori con cui è stato ritratto nel mondo sono spesso cambiati, fino al tradizionale costume di Babbo Natale.

 

E da dove viene il costume di Babbo Natale?

I colori del costume di Babbo Natale non sono sempre stati il bianco e rosso con cui lo vediamo adesso. Il simpatico vecchietto, dalle guance gonfie, giubba rossa con i bordi bianchi e pelosi è infatti un’invenzione di un disegnatore svedese, che nel 1931 ne rivoluzionò la tradizionale immagine per una campagna pubblicitaria della Coca Cola, colorandolo con gli stessi colori della mitica bevanda.

 

Articolo aggiornato e implementato sull’originale del 6 Dicembre 2010



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