Seguici:

Perde 160 kg ma viene ugualmente derisa: la sua risposta

di Maria Corbisiero

28 Settembre 2017

“Just when the caterpillar thought the world was over, she became a butterfly”.

Proprio quando il bruco pensava che il mondo fosse finito, è diventato una farfalla” questa la frase che Jacqueline Adan, giovane donna di 30 anni residente a San Francisco (USA), ha utilizzato come frase di chiusura alla presentazione sul suo blog.

Parole che descrivono quello che è stato il suo percorso fino ad oggi, una gravosa ed impegnativa ascesa che l’ha portata al miglioramento ed all’accettazione di se stessa.

Perde 160 kg: la storia di Jacqueline Adan.

Perde 160 kg ma viene ugualmente derisa: la sua risposta

Jacqueline racconta di aver lottato contro il suo peso sin da quando era bambina, un problema al quale ha voluto dire definitivamente basta alcuni anni fa, per l’esattezza nel 2012.

In quel periodo infatti il suo peso aveva raggiunto e superato le 500 libbre, l’equivalente di 230 kg circa, una situazione contro la quale si è voluta ribellare decidendo di cambiare radicalmente la sua vita.

<<Attraverso il cibo sano, l’esercizio fisico ed il sostegno incondizionato della mia famiglia, degli amici e del mio straordinario fidanzato Kevin, ho iniziato il mio viaggio senza mai guardarmi indietro>>.

Con dedizione, costanza e tanta, tantissima forza di volontà, Jacqueline perde 160 kg, più esattamente 350 libbre.

 

 

 

 

Durante questo suo percorso, che non si è ancora concluso, ha effettuato anche diversi interventi chirurgici per rimuovere gli strati di pelle in eccesso presenti su varie parti del corpo.

Il suo impegno, la sua dedizione ma soprattutto i suoi successi sono documentati nei vari post che periodicamente pubblica sul suo profilo instagram, piattaforma attraverso la quale di recente ha lanciato un importante messaggio.

Perde 160 kg ma viene ugualmente derisa: la risposta di Jacqueline.

In data 19 settembre, la giovane donna raccontava:

<<Qualche settimana fa eravamo in vacanza in Messico quando indossai per la prima volta un costume da bagno a lungo, era trascorso molto tempo da quando l’avevo indossato senza coprirmi. Mi sentivo nervosa nel togliere il copricostume e camminare in piscina o sulla spiaggia. Mi sentivo ancora come quella ragazza che pesava 500 libbre>>.

Jacqueline cercò dunque di combattere quella strana sensazione di imbarazzo che continuava a provare nonostante gli importanti traguardi raggiunti, un sentimento contro il quale dovette combattere poco dopo.

<<Fu allora che accade. Una coppia seduta vicino alla piscina cominciò a ridere, mi indicò e mi prese in giro non appena tolsi il copricostume. Quindi, cosa ho fatto? Ho preso un respiro profondo, ho sorriso e sono entrata in piscina. È stato un grande momento per me. Ero cambiata. Non ero più la stessa ragazza>>.

La donna ammette di essere rimasta turbata dal comportamento di quella coppia ma dichiara di non esser più disposta a nascondersi, ignorando ciò che la gente pensa di lei. Dopotutto, nessuna di loro può sapere quello che ha passato una persona che perde 160 kg, le sue difficoltà, le sue rinunce, i suoi interventi con conseguente recupero post operatorio. Nessuno immagina come si possa sentire una persona che perde 160 kg, ci si sofferma all’apparenza, alla pelle in eccesso che “cade” dal suo corpo, senza pensare minimamente al suo coraggio e alla sua grande forza di volontà che le hanno permesso di raggiungere un così importante obiettivo.

<<Non hanno il diritto di sedersi, puntarmi e ridere di me – scrive ancora la ragazza – Ecco perché ho sorriso. Non importa cosa dicono gli altri o se cercano di farti dubitare di te stessa o tentano di farti cedere. Ciò che conta è come reagisci. Come ti senti con te stesso. Amare te stesso è la parte più difficile. Puoi non piacere ad altri. Va bene. Io spero che tu ami te stessa. Che ami il tuo corpo. Spero che continui a lavorare e che continui a sorridere!>>

 

 

 

 

Jacqueline ha smesso di nascondersi, perde 160 kg e mostra fiera i risultati ottenuti con costanza, pazienza e lavorando sodo.

Ma soprattutto ha dimostrato che nessun obiettivo è impossibile da raggiungere e che ogni bruco può diventare una farfalla.

 

Fonte: JacquelineAdanInstagram



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici