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Facebook prepara il suo smartphone

di Lorangela Pozzato

12 Settembre 2012

facebook contro blackberryDue giganti si mettono alla prova: Facebook vuole realizzare uno smartphone di proprietà mentre Rim desidera riemergere grazie al tablet PlayBook.

Facebook, secondo la stampa americana, presenterà nel giro di pochi mesi il suo smartphone.

La società creata da Mark Zuckerberg ha deciso quindi di diventare fornitore di strumenti informatici oltre che fornitore di servizi “immateriali” quali i social network.

Nonostante un andamento in Borsa abbastanza deludente (il titolo continua a rimanere sotto il prezzo di collocamento), Facebook ha sottratto alcuni ingegneri alla concorrente Apple, ingegneri che avevano contribuito alla progettazione dell’iPhone e dell’iPad.

Sempre secondo la stampa d’Oltreoceano, il mercato in cui vuole competere Zuckerberg non è tanto quello di Apple, ma quello degli smartphone Android di Google.

facebook contro blackberryCome per il mondo Internet, dove i vari motori di ricerca incassano denaro attraverso la pubblicità, anche nel pianeta mobile Facebook tenterà di sfruttare il display di smartphone e tablet per diffondere messaggi pubblicitari.

Circa la metà delle connessioni al social network avviene tramite un dispositivo mobile e la percentuale è in continua crescita. Facebook potrebbe quindi sfruttare tutte quelle applicazioni di messaggeria, calendario, video e fotografia per lanciare uno smartphone di proprietà.

Altra opzione, attualmente al vaglio di Zuckerberg, è quella di rilevare, grazie alle ampie disponibilità economiche, un produttore di telefoni in crisi, come è avvenuto per Google con Motorola Mobility.

Qualsiasi decisione prenda il gigante del social network, sicuramente il mercato si arricchirà di un’altra offerta che speriamo risulti vantaggiosa per noi utenti!

facebook contro blackberryAltra importante notizia è la presentazione da parte della Rim, nota per essere la casa produttrice del Blackberry, del suo tablet.

Nonostante la perdita di mercato dei dispositivi Blackberry, superati da Apple e Android, Rim ha deciso di scendere in un settore particolarmente affollato e competitivo come quelle dei tablet.

PlayBook, questo è il nome del nuovo device Rim, offre parecchie funzionalità che dovrebbero far dimenticare un computer portatile.

Secondo le prime recensioni degli addetti ai lavori, PlayBook denota però una certa difficoltà nell’essere utilizzato, in quanto non immediatamente comprensibile nelle sue funzioni.

Se si confronta con l’iPad, manca il tasto “tuttofare”, quello cioè che permette l’accensione, lo spegnimento, la pausa ed il controllo del volume.

I tasti nel dispositivo Rim sono invece quattro.

Di rilievo è la lentezza nell’accensione: passano infatti circa due minuti prima della comparsa del logo dell’azienda produttrice.

Una volta acceso, il tablet non si differenzia molto dall’iPad: le applicazioni si aprono facilmente con la semplice pressione di un dito; il menu si adatta alla posizione orizzontale o verticale.

facebook contro blackberryUscire dalle applicazioni appare un più difficoltoso mentre è molto facile passare da un’applicazione ad un’altra grazie al formato più piccolo che raggiungono.

Nota positiva risulta però la totale compatibilità con le apps Android.

PlayBook dovrebbe avere un prezzo compreso tra i 200 e i 300 euro, a seconda della capacità del disco fisso che va dai 16 ai 64 Gbyte. Il peso è di 430 grammi e lo schermo è di 7”.

Articolo redatto da Lorangela Pozzato in collaborazione con Vita da Donna (http://vitadadonna.com/mondo-donna/tecnologia)



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