Seguici:

Varicella: bolle e puntini rossi sulla pelle nelle malattie esantematiche

di Federica Federico

23 Gennaio 2011

<< Come si riconoscono le bollicine della varicella?
E come è possibile distinguerle da quelle delle altre malattie esantematiche?>>

Questa è una domanda semplice ma assai frequente tra le mamme.
Diciamo subito che ogni malattia esantematica ha i suoi puntini rossi sulla pelle ed i ponfi non sono tutti uguali!
Sebbene le malattie esantematiche siano accomunate dal fatto che tutte generano bolle sul corpo, l’aspetto dell’esantema cambia a seconda della malattia:

  • Varicella: I primi ponfi si manifestano come macchioline rosse leggermente in rilievo – somigliano molto a punture d’insetto e danno da subito prurito. Velocemente si trasformano in bollicine piene di liquido trasparente, le caratteristiche vescicole. Il colore del liquido tende con il progredire della malattia a divenire torbido. Le bollicine sono molto fragili, infatti tendono a rompersi e si trasformano in croste.
  • Rosolia: Macchioline rosse piatte si estendono su tutto il corpo. Normalmente questa prima manifestazione dell’esantema resiste per una giornata, dopo le 24 ore le macchie impallidiscono e tendono ad unirsi tra loro, confluendo insieme determinano un generale arrossamento della pelle nel quale dunque la macchia singola non è più distinguibile. La rosolia, inoltre, determina – tra le sue prime manifestazioni un rigonfiamento ghiandolare sulla nuca, dietro le orecchie ed ai lati del collo. Questa sintomatologia tende a comparire prima delle macchie e degli altri sintomi (mal di gola e modesta febbre).
  • Morbillo: Inizialmente sulla pelle compaiono macchie piatte che in breve si gonfiano divenendo bollicine in rilievo dai particolari contorni irregolari. Il colore va dal rosa al rosso vivo. L’esantema parte da dietro le orecchie – più o meno in corrispondenza della attaccatura dei capelli – e da lì piano piano si estende al volto, al collo ed al torace per propagarsi, poi, sugli arti.
  • Scarlattina: Le macchioline della scarlattina sono talmente piccole da parere – a prima vista – più un arrossamento uniforme (pelle arrossata) che non una eruzione distesa di più macchie. L’esantema si colloca su tutto il corpo e sul viso, ma non interessa la zona intorno alla bocca. In vero la scarlattina porta con sé un sintomo inequivocabile: la lingua diviene rossa, (oltre ad infiammarsi la gola). Si parla, infatti, di lingua a “fragola” o a “lampone”.
  • Quinta malattia: L’esantema ha l’aspetto di un arrossamento della pelle che assume un colore rosso acceso. Si localizza sul viso , per descriverne l’effetto, volendo fare un “paragone per immagini”, potremmo dire che pare che il bimbo abbia ricevuto uno schiaffone sul volto. L’arrossamento si estenderà, poi, sul tronco, sulle braccia e sulle gambe. L’intensità del rossore aumenta se la pelle resta esposta al caldo intenso, al freddo eccessivo o semplicemente se rimane al sole.
  • Sesta malattia: Le macchie causata dalla sesta malattia hanno una originalità inequivocabile: alla vista sono rosee e piatte, le singole bolle possono essere circondate da un alone, ma quando vengono toccate sbiadiscono e divengono biancastre (compaiono dopo episodi febbrili importanti ed estesi in più giorni – in genere 3). L’esantema si concentra su collo, viso, braccia e gambe.

Fonte: Bimbi sani e Belli



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici