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Laringite nei bambini

di Federica Federico

22 Novembre 2021

La laringite è un’infezione, comunemente virale, che aggredisce la laringe, ovvero le corde vocali, è per questo che il primo sintomo distinguibile della laringite nei bambini è il cambiamento del tono della voce o del pianto del bambino.

In questo scritto ci chiediamo cos’è la laringite nei bambini, come distinguere il laringospasmo e i sintomi, la tipica tosse abbaiante, quali forme di laringite si possono manifestare e a che età è più fastidiosa, come curarla e quali sono i rimedi naturali contro la laringite.

 

Laringite bambini

Laringite bambini, sotto i 3 anni d’età i sintomi più fastidiosi.
Diritto d’autore:
alexandersafonov ©123RF.com con licenza d’uso

 

Laringite ne bambini, quali sono i sintomi e come riconoscerla

I sintomi distinguibili della laringite nei bambini sono:

  • il cambiamento del tono del pianto o della voce del bambino;
  • il laringospasmo;
  • la tipica tosse abbaiante prevalentemente notturna.

I sintomi della laringite sono tutti provocati dalla infiammazione delle corde vocali, ovvero della laringe. Nello specifico, il pianto diventa roco, mentre la voce diventa secca e assume un timbro metallico; la tosse, invece, è abbaiante e il bimbo manifesta difficoltà a respirare.

Il laringospasmo

Con riguardo alla difficoltà respiratoria, il medico chiamerà laringospasmo quel suono che coincide col rumore graffiante e vibrante emesso dal bambino in fase di inspirazione mentre, per l’appunto, manifesta difficoltà a respirare. Comunemente laringospasmo, tosse e pianto vanno di pari passo.

Cosa provoca la laringite ne bambini

L’infiammazione della laringe è quasi sempre la conseguenza di virus influenzali e parainfluenzali, di solito consegue a un raffreddore e si accompagna a un gonfiore delle corde vocali, può o meno accompagnarsi alla presenza di muchi. Quando le corde vocali sono gonfie il bambino lamenterà una sensazione di restringimento alla gola, potrebbe lamentare difficoltà a deglutire. Quando il bimbo è un neonato o un lattante o comunque quando ancora è piccolo per verbalizzare, sta alla mamma e al papà rilevare questa difficoltà .

Quest’anno l’influenza è molto aggressiva per i bambini piccoli, l’allarme è stato lanciato già da ottobre

La tosse da laringite nei bambini si manifesta di notte

La laringite si acutizza di notte, tra le 2 e le 4 il bambino potrebbe non riuscire a riposare e tipicamente migliora verso la mattina. Perché la laringite esplode di notte?

L’aria calda e secca acutizza il disturbo, un trucco per calmare la tosse è arieggiare la stanza e consentire al bambino di respirare aria fresca, avendo l’accortezza che sia ben coperto e che non subisca sbalzi di temperatura importanti.

 

Bere bevande calde risulta essere di conforto e decongestionante in presenza di forme di laringite che si manifestano a cavallo del raffreddore, ovvero con tossi grasse e produttive che contemporaneamente svelano anche una infiammazione laringea, riconoscibile dal classico timbro laringico (della voce, del pianto) e dalla tosse abbaiante, che qualcuno paragona anche al verso di una foca.

 

Laringite nei bambini, forme lievi:

Nelle forme lievi il bambino manifesta una tosse abbaiante che si acuisce specialmente di notte. Funziona il rimedio dell’areazione della stanza e la tosse migliora all’aumentare del tasso di umidità nell’aria. A parte gli attacchi di tosse notturni, il bambino affetto da una forma lieve di laringite mangia, si idrata, tira su la testa, non è apatico né abbattuto. Prendete comunque appuntamento col pediatra se riscontrate nel bambino le condizioni indicate o, sempre, se avete dubbi sula salute del bambino.

 

Laringite nei bambini, forme da non sottovalutare:

Nelle forme più serie:

  • la tosse notturna diventa persistente,
  • è secca e abbaiante,
  • è metallico e il tono di voce del bambino,
  • una volta che si scatena l’attacco di tosse non c’è modo di calmarlo;
  • il bambino non dorme e diventa irritabile, a causa dell’infiammazione può essere anche inappetente e potrebbe avere episodi febbrili.

Anche se calmate l’attacco di tosse notturno, questo è un quadro da relazionare al più presto pediatra.

 

Laringite nei bambini, forme serie:

È necessario allertare subito il medico o raggiungere il PS più vicino se il bambino:

  • è abbattuto,
  • è confuso o agitato,
  • sputa continuamente;
  • ha difficoltà di deglutizione;
  • ha un colorito cianotico, anche se concentrato solo in aree come le labbra;
  • non riesce a dormire,
  • è molto sofferente,
  • se la tosse non si calma nemmeno con l’aria fresca e se persiste per 60 minuti,
  • se ha febbre superiore ai 40°
  • se non si idrata, ovvero non beve;
  • se ha meno di 12 mesi.

 

La laringite è diversa dalla bronchiolite. Approfondimento bronchiolite: sintomi e come riconoscerla

Laringite batterica

Raramente la laringite è batterica (cosiddetta laringite epiglottica), essa è un’infezione grave che tuttavia si riconosce a vista: il bambino è abbattuto, ha un colorito sospetto, è affaticato, il collo manifesta una seria perdita di tono.

 

Quanto dura la laringite nei bambini

La laringite guarisce in 5-6 giorni, i bambini piccoli, ovvero quelli sotto i 3 anni, manifestano i disturbi più fastidiosi, compresa la febbre anche alta. Si può tornare in comunità scolastica dopo 3-4 giorni dalla scomparsa della tosse. La convalescenza è di particolare importanza poiché la laringite virale è contagiosa.

 

Laringite nei bambini: cura e rimedi naturali

La cura farmacologica è sempre demandata al medico, resta fondamentale l’idratazione, e l’areazione della stanza da letto. Latte e miele può essere di grande aiuto e resta importante non sforzare le corde vocali. Mantenere pulite le cavità nasali aiuta a prevenire le aggressioni esterne, anche quelle che sono causa delle laringiti.

 



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