Il Natale, come molte altre feste popolari, amate ed attese, rischia di allontanarsi dai valori più puri, intimi e naturali che ne dovrebbero alimentare ed animare lo spirito.
Quella in cui viviamo è un’epoca consumistica, veloce, alterata dalla ricerca costante e spasmodica delle soddisfazioni economiche e materiali. Questo è un dato innegabile. La moderna ‘corruzione dei costumi’ e l’aspirazione ai beni materiali possono diventare fattori di rischio morale ed etico.
Il Natale è amore, condivisione e vicinanza, rappresenta l’impegno sincero e sentito alla comunione con l’altro e si ispira alla bontà. In questo senso i bambini dovrebbero percepire i richiami ideali del Natale e non viverlo come un momento di acquisti sfrenati e compulsivi, tal volta inutili e eccessivi.
Complice la crisi si è ritornati gradualmente ad apprezzare il regalo fatto a mano.
La manualità, che nei piccoli è un aspetto della crescita psicofisica, implica impegno e dispendio di tempo. Mamme, potreste non crederci, ma questi due fattori chiave sono fondamentali nell’educazione del bambino perché gli suggeriscono che nulla nasce già perfetto, completo e composto come i beni di consumo che siamo abituati a trovare nei negozi.
L’uso finalizzato del proprio tempo per la creazione meticolosa ed attenta di un regalino fatto col cuore ma anche con le mani e con l’attenzione insegna ai bambini che dietro ogni cosa materiale c’è un processo di faticosa produzione.
Creare un regalino o un biglietto fai da te dà ai bambini un parametro in più per misurare il valore delle cose di cui loro normalmente dispongono.
Sarebbe bello e auspicabile che qualche piccolo regalino o almeno un bigliettino di natale venisse preparato a mano dal bambino.
Oggi VitadaMamma vi offre, grazie a “La Matita di Gianna” una carrellata di bigliettini di natale fai da te, tutti da stampare e colorare:
